La Stretagia Europea per l'Occupazione dieci anni fa fissava obiettivi precisi in termini di aumento degli occupati, e indicava anche i principi di base per ottenere tali risultati. Uno dei punti principali di tale impianto era, ed è, l'imprenditività e l'autoimprenditorialità, spesso considerate consequenziali. Dall'analisi di una ricerca a strategia mista condotta su utenti donne di un singolo progetto implementato nel contesto romano, emerge che le iniziative locali e nazionali per incentivare il mettersi in proprio vanno a intercettare nella maggior parte dei casi delle persone che cercano nella prospettiva del lavoro in proprio un'alternativa al precariato o alla disoccupazione di lunga durata.

Strategia Europea per l'occupazione e imprenditorialità al femminile. L’attivazione vista dalle donne che vogliono mettersi in proprio

MARINI, GIULIO
2010-01-01

Abstract

La Stretagia Europea per l'Occupazione dieci anni fa fissava obiettivi precisi in termini di aumento degli occupati, e indicava anche i principi di base per ottenere tali risultati. Uno dei punti principali di tale impianto era, ed è, l'imprenditività e l'autoimprenditorialità, spesso considerate consequenziali. Dall'analisi di una ricerca a strategia mista condotta su utenti donne di un singolo progetto implementato nel contesto romano, emerge che le iniziative locali e nazionali per incentivare il mettersi in proprio vanno a intercettare nella maggior parte dei casi delle persone che cercano nella prospettiva del lavoro in proprio un'alternativa al precariato o alla disoccupazione di lunga durata.
2010
9788877966476
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/551544
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