La luna e i falò, ultimo romanzo di Cesare Pavese, viene scritto con grande rapidità, in appena due mesi, tra il settembre e il novembre del ’49. Una stesura così sicura è in realtà frutto di una gestazione molto lunga, che ha il suo germe nei racconti giovanili e nei primi versi dell’autore. Questa edizione ricostruisce per la prima volta la genesi del romanzo, dagli autografi fino alla stampa. L’introduzione offre un’attenta lettura degli appunti di lavoro, che testimoniano gli stretti legami intercorrenti tra l’opera e la precedente produzione pavesiana, permettendo di individuare e comprendere i processi che guidano la maturazione del romanzo.
Cesare Pavese, La luna e i falò
Miryam Grasso
2020-01-01
Abstract
La luna e i falò, ultimo romanzo di Cesare Pavese, viene scritto con grande rapidità, in appena due mesi, tra il settembre e il novembre del ’49. Una stesura così sicura è in realtà frutto di una gestazione molto lunga, che ha il suo germe nei racconti giovanili e nei primi versi dell’autore. Questa edizione ricostruisce per la prima volta la genesi del romanzo, dagli autografi fino alla stampa. L’introduzione offre un’attenta lettura degli appunti di lavoro, che testimoniano gli stretti legami intercorrenti tra l’opera e la precedente produzione pavesiana, permettendo di individuare e comprendere i processi che guidano la maturazione del romanzo.File | Dimensione | Formato | |
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Descrizione: Edizione critica "La luna e i falò" di Cesare Pavese a cura di M. Grasso
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