In questo breve articolo discuto di un film ambientato in un mondo nel quale gli umani non sanno nulla del passato ed esistono in un presente fatto di cielo terso, di sorrisi, di «scusami» «accetto le tue scuse», di completa trasparenza nella quale nessuno può mentire, di un linguaggio politicamente e semanticamente correttissimo che ha eliminato ogni termine che non sia «inclusivo, sostenibile, non discriminante, non offensivo, neutro». In pratica non parlano di nulla e si avviano sorridenti e tranquilli ogni giorno al loro destino di vuoto. Questi e altri elementi descrivono il fondamento politico e metafisico del Politically Correct, della Cancel Culture, dei movimenti Woke e Gender: l’ossessione per un’identità che annulli realtà e linguaggio delle differenze.
Eufemismi totalitari
Alberto Giovanni Biuso
2023-01-01
Abstract
In questo breve articolo discuto di un film ambientato in un mondo nel quale gli umani non sanno nulla del passato ed esistono in un presente fatto di cielo terso, di sorrisi, di «scusami» «accetto le tue scuse», di completa trasparenza nella quale nessuno può mentire, di un linguaggio politicamente e semanticamente correttissimo che ha eliminato ogni termine che non sia «inclusivo, sostenibile, non discriminante, non offensivo, neutro». In pratica non parlano di nulla e si avviano sorridenti e tranquilli ogni giorno al loro destino di vuoto. Questi e altri elementi descrivono il fondamento politico e metafisico del Politically Correct, della Cancel Culture, dei movimenti Woke e Gender: l’ossessione per un’identità che annulli realtà e linguaggio delle differenze.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.