Nel 1897 Paolo Mantegazza, medico e antropologo, pubblica L’anno 3000, romanzo utopico ambientato in un futuro nel quale gli Stati Uniti del Mondo sono governati «dai migliori e dai più onesti per doppia elezione». Al forte progresso scientifico e tec- nologico corrisponde una rigida selezione eugenetica, orientata a migliorare fisicamente e intellettualmente la razza umana. Obiettivo del contributo è mostrare in che modo il romanzo, intriso delle dottrine scientifiche, filosofiche e politiche allora all’avanguardia, conduca una satira nei confronti dell’Italia post-unitaria e delle costruzioni socialiste. La contestazione del potere, in particolare, passa attraverso il viaggio che i protagoni- sti, Paolo e Maria, compiono da Roma attraverso l’Europa e l’Asia per raggiungere il Senato biologico ad Andropoli, ai piedi dell’Himalaya, perché sia consentito loro di avere figli. Il viaggio è un espediente di cui l’autore si serve per ricapitolare e analizzare le varie forme di socialismo, attraverso un excursus nei laboratori di utopia costituiti dalle città tappe dell’itinerario dei due coniugi.
L'anno 3000. L'utopia di Paolo Mantegazza
Miryam Grasso
2023-01-01
Abstract
Nel 1897 Paolo Mantegazza, medico e antropologo, pubblica L’anno 3000, romanzo utopico ambientato in un futuro nel quale gli Stati Uniti del Mondo sono governati «dai migliori e dai più onesti per doppia elezione». Al forte progresso scientifico e tec- nologico corrisponde una rigida selezione eugenetica, orientata a migliorare fisicamente e intellettualmente la razza umana. Obiettivo del contributo è mostrare in che modo il romanzo, intriso delle dottrine scientifiche, filosofiche e politiche allora all’avanguardia, conduca una satira nei confronti dell’Italia post-unitaria e delle costruzioni socialiste. La contestazione del potere, in particolare, passa attraverso il viaggio che i protagoni- sti, Paolo e Maria, compiono da Roma attraverso l’Europa e l’Asia per raggiungere il Senato biologico ad Andropoli, ai piedi dell’Himalaya, perché sia consentito loro di avere figli. Il viaggio è un espediente di cui l’autore si serve per ricapitolare e analizzare le varie forme di socialismo, attraverso un excursus nei laboratori di utopia costituiti dalle città tappe dell’itinerario dei due coniugi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.