Il contributo si focalizza sulle liriche spirituali di Isabella Morra (XVI secolo) e in particolare sulla Canzone Quel che gli giorni adietro, dedicata alla Vergine. Pur se le liriche della poetessa giunte sino a noi sono in numero molto esiguo, la sua produzione spirituale consente di valutare l’impatto che il rapporto con il divino ebbe nel ripensamento della propria esistenza e nella valorizzazione di sé stessa e della propria funzione nella società, quale testimone di una religiosità individuale e autentica che la riscattava da una condizione di isolamento affettivo e culturale.

Le Rime spirituali di Isabella Morra

Amaduri Agnese
2024-01-01

Abstract

Il contributo si focalizza sulle liriche spirituali di Isabella Morra (XVI secolo) e in particolare sulla Canzone Quel che gli giorni adietro, dedicata alla Vergine. Pur se le liriche della poetessa giunte sino a noi sono in numero molto esiguo, la sua produzione spirituale consente di valutare l’impatto che il rapporto con il divino ebbe nel ripensamento della propria esistenza e nella valorizzazione di sé stessa e della propria funzione nella società, quale testimone di una religiosità individuale e autentica che la riscattava da una condizione di isolamento affettivo e culturale.
2024
978-84-1170-217-1
Rinascimento, Italia, Donne scrittrici, Religione
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/582669
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