SISTEMI E MISURE DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE DELLO STRANIERO TRA ORDINAMENTO ITALIANO ED EUROPEO. INDAGINE SUI MODELLI DI VALUTAZIONE DEL GRADO DI PERSONALIZZAZIONE DEL RISCHIO

The research provides a focused study on the risk assessment in international protection claims. As well known, in the framework of refugee law no risk assessment tool is expressly described. Nevertheless testing the real risk/chance of being persecuted is the core issue of the overall decision-making process of applications for international protection. Against this background, the thesis aims at outlining a general risk paradigm to assist decision-makers in finding risk factors and adjudicating asylum claims. It provides an empirical analysis of selected domestic judgments on asylum/international protection claims relating to migrant women, taken from EU member States domestic case-laws. Three cases-study of risk assessment in determining the status of women as a particular social group have been specifically analysed: forced marriage, female genital surgery and trafficking for sexual exploitation. The comparative analysis of domestic judicial practices on these gendered violence issues shows different interpretative and prognostic approaches for identifying specific factors exposing women to the risk of being persecuted, also considering their economic, social and cultural rights in countries of origin.

La tesi affronta il tema del risk assessment nel sistema della protezione internazionale dello straniero richiedente asilo. La disciplina giuridica dei rifugiati, com è noto, non considera espressamente le modalità di accertamento del rischio di subire una persecuzione o un danno grave. Eppure, la valutazione del rischio è essenziale nel giudizio prognostico teso al riconoscimento della protezione internazionale. In tale contesto, la tesi propone una lettura della normativa esistente in materia attraverso la rappresentazione di un paradigma volto a verificare le possibili situazioni di rischio che tipicamente si presentano all organo giudicante nell esame delle domande di asilo. Verificati i profili di tensione che derivano dall applicazione concreta del paradigma del rischio , la ricerca si focalizza sull ipotesi specifica di risk assessment nei confronti delle donne richiedenti asilo per ragioni legate a situazione di violenza di genere . A tal fine vengono analizzati alcuni casi scelti sul rischio di mutilazioni genitali femminili, di tratta con finalità di sfruttamento sessuale e di matrimonio forzato sulla base dell appartenenza della vittima ad un particolare gruppo sociale. Attraverso un analisi empirica e comparativa della prassi giurisprudenziale interna di alcuni Stati membri dell UE, emergono gli orientamenti e gli approcci delle giurisdizioni interne utili ad individuare alcuni specifici fattori di rischio che consentono di concedere la protezione internazionale, fattori particolarmente connessi ai diritti economici, sociali e culturali delle donne richiedenti asilo.