The present work shows the results of a research aimed to define the potentials, limits and possible critical issues related to the use of three-dimensional digital objects, as an information system, ables to archiving, analysis and sharing the results of any research, conducted for the resolution of historical and archaeological issues. An investigation conducted in order to clarify the nature and peculiarities of 3d models, compared to other forms of documentation, shows how iconicity, defined by the degree of similarity between the real object and the corresponding digital copy, represents the element of greatest interest. The use of 3D models created by IBAM-CNR during the activities of documentation of the necropolis of Porta Nocera and Via Nucerina in Pompeii, conducted to support the restoration activities envisaged by the Pompeii Sustainable Preservation Project (PSPP), an international research project on architectural and archaeological restoration, has provided the material to create, through the use of PostgreSQL and PostGIS, a database with geospatial extension, called "PSPP-Db", for the integrated management, in GIS environment and through the use of 3D models, of data related to the research activities carried out within the project. The results obtained showed the great potential of using 3D models not only for the documentation of objects and archaeological contexts, but also as real information systems.

Il presente lavoro illustra i risultati di un indagine volta alla definizione delle potenzialità, dei limiti e delle eventuali criticità connesse con utilizzo di oggetti digitali tridimensionali, inerenti il patrimonio culturale, come sistema informativo, valutandone le reali possibilità d'impiego come strumento di archiviazione, analisi, e condivisione dei risultati di una ricerca, condotta per la risoluzione di questioni storico-archeologiche. A tal fine si è indagato, pertanto, il ruolo del rilievo e della restituzione grafica come strumento di documentazione archeologica, soffermandosi sui cambiamenti che la diffusione di software per il disegno assistito sia 2D, che 3D, ha prodotto e da cui derivano la maggior parte degli oggetti digitali utilizzati nelle attività di ricerca. Un indagine volta a chiarirne la natura e le peculiarità, rispetto ad altre forme di documentazione, mostra come l iconicità, definita dal grado di similarità fra l oggetto reale e la corrispondente copia digitale, ne rappresenti l elemento di maggiore interesse. L utilizzo dei modelli 3D realizzati dall IBAM-CNR nell ambito delle attività di rilievo e documentazione della necropoli di Porta Nocera e di Via Nucerina a Pompei, condotte a supporto delle attività di restauro previste dal Pompeii Sustainable Preservation Project (PSPP), progetto di ricerca internazionale sul restauro architettonico e archeologico, ha fornito il materiale per creare, tramite l utilizzo di PostgreSQL e di PostGIS, una banca dati con estensione geospaziale, denominata PSPP-Db , per la gestione integrata, in ambiente GIS e tramite l utilizzo di modelli 3D, dei dati relativi a tutte le attività di studio e ricerca condotte nell ambito del progetto. I risultati ottenuti hanno mostrato le grandi potenzialità dell utilizzo di modelli 3D non solo per la documentazione di oggetti e contesti archeologici, ma anche come veri e propri sistemi informativi.

Ricostruzioni digitali e GIS 3D applicati all archeologia: il modello 3D della Necropoli di Porta Nocera (Pompei) / Mazzaglia, Antonino. - (2018 Nov 30).

Ricostruzioni digitali e GIS 3D applicati all archeologia: il modello 3D della Necropoli di Porta Nocera (Pompei)

MAZZAGLIA, ANTONINO
2018-11-30

Abstract

The present work shows the results of a research aimed to define the potentials, limits and possible critical issues related to the use of three-dimensional digital objects, as an information system, ables to archiving, analysis and sharing the results of any research, conducted for the resolution of historical and archaeological issues. An investigation conducted in order to clarify the nature and peculiarities of 3d models, compared to other forms of documentation, shows how iconicity, defined by the degree of similarity between the real object and the corresponding digital copy, represents the element of greatest interest. The use of 3D models created by IBAM-CNR during the activities of documentation of the necropolis of Porta Nocera and Via Nucerina in Pompeii, conducted to support the restoration activities envisaged by the Pompeii Sustainable Preservation Project (PSPP), an international research project on architectural and archaeological restoration, has provided the material to create, through the use of PostgreSQL and PostGIS, a database with geospatial extension, called "PSPP-Db", for the integrated management, in GIS environment and through the use of 3D models, of data related to the research activities carried out within the project. The results obtained showed the great potential of using 3D models not only for the documentation of objects and archaeological contexts, but also as real information systems.
30-nov-2018
Il presente lavoro illustra i risultati di un indagine volta alla definizione delle potenzialità, dei limiti e delle eventuali criticità connesse con utilizzo di oggetti digitali tridimensionali, inerenti il patrimonio culturale, come sistema informativo, valutandone le reali possibilità d'impiego come strumento di archiviazione, analisi, e condivisione dei risultati di una ricerca, condotta per la risoluzione di questioni storico-archeologiche. A tal fine si è indagato, pertanto, il ruolo del rilievo e della restituzione grafica come strumento di documentazione archeologica, soffermandosi sui cambiamenti che la diffusione di software per il disegno assistito sia 2D, che 3D, ha prodotto e da cui derivano la maggior parte degli oggetti digitali utilizzati nelle attività di ricerca. Un indagine volta a chiarirne la natura e le peculiarità, rispetto ad altre forme di documentazione, mostra come l iconicità, definita dal grado di similarità fra l oggetto reale e la corrispondente copia digitale, ne rappresenti l elemento di maggiore interesse. L utilizzo dei modelli 3D realizzati dall IBAM-CNR nell ambito delle attività di rilievo e documentazione della necropoli di Porta Nocera e di Via Nucerina a Pompei, condotte a supporto delle attività di restauro previste dal Pompeii Sustainable Preservation Project (PSPP), progetto di ricerca internazionale sul restauro architettonico e archeologico, ha fornito il materiale per creare, tramite l utilizzo di PostgreSQL e di PostGIS, una banca dati con estensione geospaziale, denominata PSPP-Db , per la gestione integrata, in ambiente GIS e tramite l utilizzo di modelli 3D, dei dati relativi a tutte le attività di studio e ricerca condotte nell ambito del progetto. I risultati ottenuti hanno mostrato le grandi potenzialità dell utilizzo di modelli 3D non solo per la documentazione di oggetti e contesti archeologici, ma anche come veri e propri sistemi informativi.
Pompei, Modelli 3D, Necropoli di Porta Nocera, Archeologia, Pompeii, Digital object, 3D models, GIS,dababase, PostgreSql, IBAM-CNR, Pompeii Sustainable Preservation Project.
Ricostruzioni digitali e GIS 3D applicati all archeologia: il modello 3D della Necropoli di Porta Nocera (Pompei) / Mazzaglia, Antonino. - (2018 Nov 30).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/582775
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