The social, political and cultural great transformations that, during the XX century, have crossed Western Europe have also highlighted the deficiency of the forms and of the legal principles proposed by the nineteenth-century Rule of Law. Among these, the mandatory nature of prosecution, which is a corollary of the legality principle. With this work, it is proposed to look at the theme of prosecution wondering if, considering the great transformations, the maintenance in Italy of art. 112 Cost., as well as the indipendence and the political irresponsability of prosecutors, are really praticable options. In this way, it seems very useful to look at the studies about the discretion hidden behind organizational choices of italian Prosecution service and at the stresses that characterize our criminal law. The last reference is to the interpretations on harmfulness, to the legislative solutions about minimal offensiveness, to the measures of depenalizations, indulto and amnesty, to the hesitant openings towards some kind of mediations. This elements, that are atypical if compared to the legality model, suggest that our criminal system probably requires some flexible solutions, different from judiciary discretion or substantial answers. Maybe, the problems that characterize italian criminal system could be solved, more effectively and more democratically, with the introduction of the opportunity principle.

Le grandi trasformazioni sociali, politiche e culturali che, nel corso del XX Secolo, hanno attraversato l Europa occidentale hanno pure messo in luce l insufficienza delle forme e dei principi giuridici proposti dal modello di Stato di diritto ottocentesco. Fra questi, il principio di obbligatorietà dell azione penale, attuazione nel procedere del principio di stretta legalità formale. Con il presente lavoro ci si propone di affrontare il tema dell azione penale chiedendosi se, poste le trasformazioni intervenute, il mantenimento in Italia del principio di cui all art. 112 Cost., così come la scelta a favore dell indipendenza esterna e dell irresponsabilità politica degli organi requirenti, siano ancora opzioni concretamente praticate e praticabili al di là di ogni affermazione di principio. A supporto di tale quesito sopraggiungono sia gli studi che da anni si occupano dei fenomeni di discrezionalità occulta celati dietro le scelte per lo più organizzative delle Procure italiane, sia le sollecitazioni cui, da ultimo, il nostro sistema penale è esposto. Il riferimento è alle evoluzioni ermeneutiche in tema di lesività, alle soluzioni legislative riguardanti la minima offensività, ai provvedimenti di depenalizzazione, di indulto e amnistia, nonché alle timide aperture che anche l ordinamento italiano mostra verso forme di mediazione della litigiosità giudiziaria. Tali elementi, che paiono atipici rispetto al modello di stretta legalità formale, costituiscono probabilmente espressione di un esigenza di flessibilizzazione del sistema penale che, attualmente realizzata per il tramite della discrezionalità giudiziale e mediante soluzioni aventi per lo più carattere sostanziale, potrebbe ipoteticamente essere più efficacemente (e più democraticamente) ripensata attraverso il meccanismo processuale della discrezionalità dell azione penale.

Azione penale, principio di legalità e trasformazioni dello Stato di diritto / Costanzo, Giuliana. - (2017 Nov 29).

Azione penale, principio di legalità e trasformazioni dello Stato di diritto.

COSTANZO, GIULIANA
2017-11-29

Abstract

The social, political and cultural great transformations that, during the XX century, have crossed Western Europe have also highlighted the deficiency of the forms and of the legal principles proposed by the nineteenth-century Rule of Law. Among these, the mandatory nature of prosecution, which is a corollary of the legality principle. With this work, it is proposed to look at the theme of prosecution wondering if, considering the great transformations, the maintenance in Italy of art. 112 Cost., as well as the indipendence and the political irresponsability of prosecutors, are really praticable options. In this way, it seems very useful to look at the studies about the discretion hidden behind organizational choices of italian Prosecution service and at the stresses that characterize our criminal law. The last reference is to the interpretations on harmfulness, to the legislative solutions about minimal offensiveness, to the measures of depenalizations, indulto and amnesty, to the hesitant openings towards some kind of mediations. This elements, that are atypical if compared to the legality model, suggest that our criminal system probably requires some flexible solutions, different from judiciary discretion or substantial answers. Maybe, the problems that characterize italian criminal system could be solved, more effectively and more democratically, with the introduction of the opportunity principle.
29-nov-2017
Le grandi trasformazioni sociali, politiche e culturali che, nel corso del XX Secolo, hanno attraversato l Europa occidentale hanno pure messo in luce l insufficienza delle forme e dei principi giuridici proposti dal modello di Stato di diritto ottocentesco. Fra questi, il principio di obbligatorietà dell azione penale, attuazione nel procedere del principio di stretta legalità formale. Con il presente lavoro ci si propone di affrontare il tema dell azione penale chiedendosi se, poste le trasformazioni intervenute, il mantenimento in Italia del principio di cui all art. 112 Cost., così come la scelta a favore dell indipendenza esterna e dell irresponsabilità politica degli organi requirenti, siano ancora opzioni concretamente praticate e praticabili al di là di ogni affermazione di principio. A supporto di tale quesito sopraggiungono sia gli studi che da anni si occupano dei fenomeni di discrezionalità occulta celati dietro le scelte per lo più organizzative delle Procure italiane, sia le sollecitazioni cui, da ultimo, il nostro sistema penale è esposto. Il riferimento è alle evoluzioni ermeneutiche in tema di lesività, alle soluzioni legislative riguardanti la minima offensività, ai provvedimenti di depenalizzazione, di indulto e amnistia, nonché alle timide aperture che anche l ordinamento italiano mostra verso forme di mediazione della litigiosità giudiziaria. Tali elementi, che paiono atipici rispetto al modello di stretta legalità formale, costituiscono probabilmente espressione di un esigenza di flessibilizzazione del sistema penale che, attualmente realizzata per il tramite della discrezionalità giudiziale e mediante soluzioni aventi per lo più carattere sostanziale, potrebbe ipoteticamente essere più efficacemente (e più democraticamente) ripensata attraverso il meccanismo processuale della discrezionalità dell azione penale.
rule of law, prosecution, opportunity principle, stato di diritto, azione penale, discrezionalità
Azione penale, principio di legalità e trasformazioni dello Stato di diritto / Costanzo, Giuliana. - (2017 Nov 29).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/583521
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