Nell'ambito della presente ricerca è stata elaborata una proposta metodologica di rilevamento speditivo e mappatura GIS per la valutazione dello stato di conservazione delle cortine edilizie, che è stata impiegata e testata sul campo su un isolato ritenuto significativo nel centro storico di Catania. L intera procedura è stata applicata ad un caso reale ottenendo risultati positivi in termini di validazione della stessa, scaturiti dal confronto del metodo proposto con quelli tradizionali. Tale confronto ha confermato ed evidenziato risultati significativi, ottenuti con l applicazione di vari sistemi di pesatura, che restituiscono valori numerici che consentono di quantificare i decadimenti presenti. A questi ultimi viene associato un ulteriore sistema di pesatura che considera la specifica incidenza sullo stato di conservazione complessivo della cortina, in base al componente edilizio che ne risulta affetto. A causa della notevole mole di dati rilevati sulle cortine e per la convinzione che fosse importante prendere in considerazione anche informazioni relative al contesto geografico di collocazione degli stessi, si è ritenuto utile fare ricorso all ambiente GIS che rappresenta la più evoluta tecnologia per l archiviazione, la consultazione, la gestione, l elaborazione e la rappresentazione delle informazioni a riferimento spaziale quando queste risultano di tipo eterogeneo. Per standardizzare e semplificare la fase di acquisizione dei dati, è stata messa a punto una scheda progettata per l impiego durante rilievi; essa può essere utilizzata indifferentemente su supporto cartaceo con approccio più tradizionale, oppure in formato elettronico su file. Nell ambito di detta scheda, sono stati messi a punto ed opportunamente calibrati vari sistemi di pesatura finalizzati alla valutazione, ad esempio, del degrado, dell attendibilità del rilievo, della specifica incidenza di una delle diverse sezioni tematiche presenti (muratura, intonaco, apparecchiatura lapidea e infissi) sullo stato conservativo complessivo di un manufatto architettonico. L acquisizione e l archiviazione dei dati secondo il modello proposto dalla scheda restituisce, attraverso opportune elaborazioni, un indice riferibile a ciascuna cortina, il cui valore numerico cresce all aumentare delle manifestazioni visibili del degrado presenti e della corrispondente gravità. Per valutare l effettiva efficacia ed affidabilità del metodo proposto con le schede speditive, esso è stato inoltre accoppiato con alcuni principi tipici dei metodi classici di rilevamento (rilievo geometrico e mappatura dei degradi), valutando l area di incidenza dei decadimenti sulle superfici totali di ogni componente edilizio e, successivamente, attribuendo loro un peso variabile in base al tipo di degrado riscontrato. Il risultato si sintetizza, come nel caso precedente, in un indice. Gli indici ottenuti applicando i due metodi (speditivo e classico ) presentano andamenti paragonabili e ciò assicura l attendibilità delle informazioni contenute nella scheda. Questo risultato è utile se si immagina di avere l esigenza di monitorare (rapidamente e in modo affidabile) i differenti livelli dello stato di conservazione delle fabbriche di un centro storico; i rilievi classici (lunghi e laboriosi, soprattutto se confrontati con la rapidità con cui avvengono le trasformazioni sulle cortine appartenenti al tessuto storico) restituiscono il più delle volte dati che possono risultare già obsoleti (anche se sicuramente molto dettagliati) ancor prima di concludere le indagini. L impiego della scheda speditiva proposta garantisce tempi e costi di esecuzione certamente molto più contenuti. Tutti i dati rilevati, ricavati o ottenuti sono stati infine implementati in un database più ampio, costruito appositamente sul centro storico di Catania che contiene materiale storico e attuale, rapidamente aggiornabile, e dal quale è possibile visualizzare le informazioni presenti, stamparle e modificarle.
Proposta metodologica di rilevamento speditivo e mappatura GIS per la valutazione dello stato di conservazione delle cortine edilizie. Applicazione al centro storico di Catania / Condorelli, Francesca. - (2011 Dec 09).
Proposta metodologica di rilevamento speditivo e mappatura GIS per la valutazione dello stato di conservazione delle cortine edilizie. Applicazione al centro storico di Catania
CONDORELLI, FRANCESCA
2011-12-09
Abstract
Nell'ambito della presente ricerca è stata elaborata una proposta metodologica di rilevamento speditivo e mappatura GIS per la valutazione dello stato di conservazione delle cortine edilizie, che è stata impiegata e testata sul campo su un isolato ritenuto significativo nel centro storico di Catania. L intera procedura è stata applicata ad un caso reale ottenendo risultati positivi in termini di validazione della stessa, scaturiti dal confronto del metodo proposto con quelli tradizionali. Tale confronto ha confermato ed evidenziato risultati significativi, ottenuti con l applicazione di vari sistemi di pesatura, che restituiscono valori numerici che consentono di quantificare i decadimenti presenti. A questi ultimi viene associato un ulteriore sistema di pesatura che considera la specifica incidenza sullo stato di conservazione complessivo della cortina, in base al componente edilizio che ne risulta affetto. A causa della notevole mole di dati rilevati sulle cortine e per la convinzione che fosse importante prendere in considerazione anche informazioni relative al contesto geografico di collocazione degli stessi, si è ritenuto utile fare ricorso all ambiente GIS che rappresenta la più evoluta tecnologia per l archiviazione, la consultazione, la gestione, l elaborazione e la rappresentazione delle informazioni a riferimento spaziale quando queste risultano di tipo eterogeneo. Per standardizzare e semplificare la fase di acquisizione dei dati, è stata messa a punto una scheda progettata per l impiego durante rilievi; essa può essere utilizzata indifferentemente su supporto cartaceo con approccio più tradizionale, oppure in formato elettronico su file. Nell ambito di detta scheda, sono stati messi a punto ed opportunamente calibrati vari sistemi di pesatura finalizzati alla valutazione, ad esempio, del degrado, dell attendibilità del rilievo, della specifica incidenza di una delle diverse sezioni tematiche presenti (muratura, intonaco, apparecchiatura lapidea e infissi) sullo stato conservativo complessivo di un manufatto architettonico. L acquisizione e l archiviazione dei dati secondo il modello proposto dalla scheda restituisce, attraverso opportune elaborazioni, un indice riferibile a ciascuna cortina, il cui valore numerico cresce all aumentare delle manifestazioni visibili del degrado presenti e della corrispondente gravità. Per valutare l effettiva efficacia ed affidabilità del metodo proposto con le schede speditive, esso è stato inoltre accoppiato con alcuni principi tipici dei metodi classici di rilevamento (rilievo geometrico e mappatura dei degradi), valutando l area di incidenza dei decadimenti sulle superfici totali di ogni componente edilizio e, successivamente, attribuendo loro un peso variabile in base al tipo di degrado riscontrato. Il risultato si sintetizza, come nel caso precedente, in un indice. Gli indici ottenuti applicando i due metodi (speditivo e classico ) presentano andamenti paragonabili e ciò assicura l attendibilità delle informazioni contenute nella scheda. Questo risultato è utile se si immagina di avere l esigenza di monitorare (rapidamente e in modo affidabile) i differenti livelli dello stato di conservazione delle fabbriche di un centro storico; i rilievi classici (lunghi e laboriosi, soprattutto se confrontati con la rapidità con cui avvengono le trasformazioni sulle cortine appartenenti al tessuto storico) restituiscono il più delle volte dati che possono risultare già obsoleti (anche se sicuramente molto dettagliati) ancor prima di concludere le indagini. L impiego della scheda speditiva proposta garantisce tempi e costi di esecuzione certamente molto più contenuti. Tutti i dati rilevati, ricavati o ottenuti sono stati infine implementati in un database più ampio, costruito appositamente sul centro storico di Catania che contiene materiale storico e attuale, rapidamente aggiornabile, e dal quale è possibile visualizzare le informazioni presenti, stamparle e modificarle.File | Dimensione | Formato | |
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