La ricerca riguarda l'ammissibilità, nel nostro ordinamento, delle pene private sul modello dei punitive damages di origine anglo- americana. In particolare si intende verificare il fondamento e le funzioni delle diverse figure dei punitive damages all interno dei sistemi di common law, allo scopo di individuare analogie e differenze con gli istituti continentali della responsabilità civile. A tal fine, muovendo dalle prospettive offerte dalla analisi economica del diritto, si cerca di valorizzare la dimensione delle condanne punitive in chiave non solamente sanzionatoria e afflittiva, ma anche risarcitoria e selettiva di attività economicamente non efficienti. La ricerca procede attraverso l esame delle criticità attualmente presenti nell'esperienza statunitense e che inducono oggi a riconsiderare taluni aspetti dell'istituto, con conseguente limitazione dell'ammontare delle condanne punitive. Infine vengono affrontate le questioni relative alla ammissibilità delle pene private all'interno del nostro ordinamento, passando in rassegna i singoli istituti in cui parte una della dottrina ritiene di individuare funzioni sanzionatorie e deterrenti della responsabilità civile. La tesi si conclude con alcuni spunti di riflessione sui rapporti tra strumenti di tutela civilistici e sanzioni penali.
Le pene private e i danni punitivi / Gilotta, Andrea. - (2011 Dec 10).
Le pene private e i danni punitivi
GILOTTA, ANDREA
2011-12-10
Abstract
La ricerca riguarda l'ammissibilità, nel nostro ordinamento, delle pene private sul modello dei punitive damages di origine anglo- americana. In particolare si intende verificare il fondamento e le funzioni delle diverse figure dei punitive damages all interno dei sistemi di common law, allo scopo di individuare analogie e differenze con gli istituti continentali della responsabilità civile. A tal fine, muovendo dalle prospettive offerte dalla analisi economica del diritto, si cerca di valorizzare la dimensione delle condanne punitive in chiave non solamente sanzionatoria e afflittiva, ma anche risarcitoria e selettiva di attività economicamente non efficienti. La ricerca procede attraverso l esame delle criticità attualmente presenti nell'esperienza statunitense e che inducono oggi a riconsiderare taluni aspetti dell'istituto, con conseguente limitazione dell'ammontare delle condanne punitive. Infine vengono affrontate le questioni relative alla ammissibilità delle pene private all'interno del nostro ordinamento, passando in rassegna i singoli istituti in cui parte una della dottrina ritiene di individuare funzioni sanzionatorie e deterrenti della responsabilità civile. La tesi si conclude con alcuni spunti di riflessione sui rapporti tra strumenti di tutela civilistici e sanzioni penali.File | Dimensione | Formato | |
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