The aim of our study was to evaluate the existence of a different device and tissue expression of metalloproteinase MMP9, TIMP1 (its inhibitory protein) and Osteopontin, as potential biomarkers of tumor progression in women with benign endometrium disease, with carcinoma of the same, and a group of women as a control. We have recruited for our study 31 patients who had undergone hysteroscopic examination for abnormal bleeding, endometrial thickening stressed during gynecological ultrasound. The same day that the patients were performed the hysteroscopy of the uterine cavity, were taken about 10 ml of peripheral venous blood, divided into two tubes: 2-3 ml for the collection of serum and 6-7 ml for the collection of plasma, with the addition of Na + + heparin. The tubes were then sent, within 30 minutes to their centrifugation and aliquoted serum and plasma samples were stored at -80 ° C until assay. Later assays of three proteins that we consider, were performed by ELISA in serum or plasma with commercially available kits according to the method recommended by the manufacturer (R and D Systems). In the course of hysteroscopy, have been carried out biopsies of the uterine cavity or endometrial polyps. A small fragment of tissue was collected in RNA Later, and stored at a temperature of -80 ° C until the investigation of molecular biology (RNA extraction and Immunohistochemistry - Elisa), the remaining material was sent to carry out for the histological examination. According to literature data, the average values of three serum parameters considered by us, as well as those derived from biopsies of the uterine cavity of women with cancer, are significantly higher than those of women with benign endometrium and even more compared with controls. The MMP-9 and its inhibitor TIMP-1, showed the same trend of OPN even though the values of TIMP-1 circulating in agreement with data reported in the literature have shown a higher correlation with the MMP-9

Lo scopo del nostro lavoro è stato quello di valutare l esistenza di una diversa espressione tissutale e periferica di metalloproteasi MMP9, TIMP1 (la sua proteina inibitoria) e Osteopontina, quali possibili biomarcatori di progressione tumorale, in donne con patologie benigne dell endometrio, con carcinoma dello stesso, e di un gruppo di donne come controllo. Abbiamo reclutato per il nostro studio 31 pazienti che si erano sottoposte ad un esame isteroscopico o per sanguinamenti anomali, o per un ispessimento endometriale evidenziato durante un ecografia ginecologica. Lo stesso giorno in cui alle pazienti veniva eseguita l isteroscopia della cavità uterina, sono stati prelevati circa 10 ml di sangue venoso periferico, suddivisi in due provette: 2-3 ml per la raccolta del siero e 6-7 ml per la raccolta del plasma, con aggiunta di Na++ eparina. Le provette sono state quindi inviate, entro 30 minuti, per la loro centrifugazione ed i campioni di plasma e siero aliquotati, sono stati conservati a -80°C, fino al momento del saggio. Successivamente sono stati eseguiti i dosaggi in ELISA su siero o plasma delle tre proteine da noi considerate, con Kits disponibili commercialmente secondo la metodica indicata dal produttore (R e D System). In corso di isteroscopia, sono state praticate delle biopsie della cavità uterina o dei polipi endometriali. Un piccolo frammento tissutale veniva raccolto in Rna Later, e conservato ad una temperatura di -80°C fino alle indagini di biologia molecolare (estrazione dell RNA ed Immunoistochimica - Elisa); il restante materiale è stato inviato per effettuare l esame istologico. In accordo ai dati della letteratura, i valori medi sierici dei tre parametri da noi considerati, nonchè quelli ricavati dalle biopsie della cavità uterina di donne con carcinoma, sono significativamente più elevati rispetto a quelli di donne con patologie benigne dell endometrio ed ancora di più rispetto ai controlli. La MMP-9 e il suo inibitore TIMP-1, hanno mostrato lo stesso andamento di OPN anche se i valori di TIMP-1 circolante, in accordo con i dati riferiti in letteratura hanno mostrato una maggiore correlazione rispetto alla MMP-9.

Metalloproteasi 9, TIMP-1 e Osteopontina quali possibili biomarcatori del carcinoma dell endometrio / Testoni, Alessandra. - (2011 Dec 06).

Metalloproteasi 9, TIMP-1 e Osteopontina quali possibili biomarcatori del carcinoma dell endometrio

TESTONI, ALESSANDRA
2011-12-06

Abstract

The aim of our study was to evaluate the existence of a different device and tissue expression of metalloproteinase MMP9, TIMP1 (its inhibitory protein) and Osteopontin, as potential biomarkers of tumor progression in women with benign endometrium disease, with carcinoma of the same, and a group of women as a control. We have recruited for our study 31 patients who had undergone hysteroscopic examination for abnormal bleeding, endometrial thickening stressed during gynecological ultrasound. The same day that the patients were performed the hysteroscopy of the uterine cavity, were taken about 10 ml of peripheral venous blood, divided into two tubes: 2-3 ml for the collection of serum and 6-7 ml for the collection of plasma, with the addition of Na + + heparin. The tubes were then sent, within 30 minutes to their centrifugation and aliquoted serum and plasma samples were stored at -80 ° C until assay. Later assays of three proteins that we consider, were performed by ELISA in serum or plasma with commercially available kits according to the method recommended by the manufacturer (R and D Systems). In the course of hysteroscopy, have been carried out biopsies of the uterine cavity or endometrial polyps. A small fragment of tissue was collected in RNA Later, and stored at a temperature of -80 ° C until the investigation of molecular biology (RNA extraction and Immunohistochemistry - Elisa), the remaining material was sent to carry out for the histological examination. According to literature data, the average values of three serum parameters considered by us, as well as those derived from biopsies of the uterine cavity of women with cancer, are significantly higher than those of women with benign endometrium and even more compared with controls. The MMP-9 and its inhibitor TIMP-1, showed the same trend of OPN even though the values of TIMP-1 circulating in agreement with data reported in the literature have shown a higher correlation with the MMP-9
6-dic-2011
Lo scopo del nostro lavoro è stato quello di valutare l esistenza di una diversa espressione tissutale e periferica di metalloproteasi MMP9, TIMP1 (la sua proteina inibitoria) e Osteopontina, quali possibili biomarcatori di progressione tumorale, in donne con patologie benigne dell endometrio, con carcinoma dello stesso, e di un gruppo di donne come controllo. Abbiamo reclutato per il nostro studio 31 pazienti che si erano sottoposte ad un esame isteroscopico o per sanguinamenti anomali, o per un ispessimento endometriale evidenziato durante un ecografia ginecologica. Lo stesso giorno in cui alle pazienti veniva eseguita l isteroscopia della cavità uterina, sono stati prelevati circa 10 ml di sangue venoso periferico, suddivisi in due provette: 2-3 ml per la raccolta del siero e 6-7 ml per la raccolta del plasma, con aggiunta di Na++ eparina. Le provette sono state quindi inviate, entro 30 minuti, per la loro centrifugazione ed i campioni di plasma e siero aliquotati, sono stati conservati a -80°C, fino al momento del saggio. Successivamente sono stati eseguiti i dosaggi in ELISA su siero o plasma delle tre proteine da noi considerate, con Kits disponibili commercialmente secondo la metodica indicata dal produttore (R e D System). In corso di isteroscopia, sono state praticate delle biopsie della cavità uterina o dei polipi endometriali. Un piccolo frammento tissutale veniva raccolto in Rna Later, e conservato ad una temperatura di -80°C fino alle indagini di biologia molecolare (estrazione dell RNA ed Immunoistochimica - Elisa); il restante materiale è stato inviato per effettuare l esame istologico. In accordo ai dati della letteratura, i valori medi sierici dei tre parametri da noi considerati, nonchè quelli ricavati dalle biopsie della cavità uterina di donne con carcinoma, sono significativamente più elevati rispetto a quelli di donne con patologie benigne dell endometrio ed ancora di più rispetto ai controlli. La MMP-9 e il suo inibitore TIMP-1, hanno mostrato lo stesso andamento di OPN anche se i valori di TIMP-1 circolante, in accordo con i dati riferiti in letteratura hanno mostrato una maggiore correlazione rispetto alla MMP-9.
endometrial cancer; metalloproteinase-9; TIMP-1; osteopontin; tumor biomarkers
Metalloproteasi 9, TIMP-1 e Osteopontina quali possibili biomarcatori del carcinoma dell endometrio / Testoni, Alessandra. - (2011 Dec 06).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/590210
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