Il volume presenta lo studio del materiale relativo alla tessitura proveniente dai periodi neolitico e minoico degli scavi di Festòs ed Haghia Triada. Si articola in 6 capitoli e 5 appendici. Nel primo capitolo viene illustrata la evoluzione, l’articolazione planimetrica e le vicende architettoniche dei due siti con particolare attenzione ai periodi dai quali più ricca è la documentazione materiale. Nel secondo capitolo viene invece illustrata la natura e la consistenza di questa documentazione. Lo strumentario utilizzato nelle diverse fasi della manifattura tessile pone diversi problemi interpretativi dovuti alla scomparsa del prodotto finito, al materiale utilizzato, spesso deperibile (legno, filo), al carattere non specializzato degli strumenti. Più che nei mezzi, la riuscita del prodotto è nel gesto e nell’abilità della filatrice o della tessitrice. Ogni oggetto forato al centro può fungere da fuseruola e molti oggetti forati o meno possono essere utilizzati come pesi da telaio. Questo rende difficile distinguere tra fuseruole e vaghi di collana, pesi da telaio e pesi da pesca, per trapano, per tendere i vestiti. Il contesto è in questi casi fondamentali, ma per molti dei materiali catalogati la pertinenza alla produzione tessile è ancora dubbia.

Festòs e Haghia Triada. Rinvenimenti minori (prima edizione)

Pietro Militello
2012-01-01

Abstract

Il volume presenta lo studio del materiale relativo alla tessitura proveniente dai periodi neolitico e minoico degli scavi di Festòs ed Haghia Triada. Si articola in 6 capitoli e 5 appendici. Nel primo capitolo viene illustrata la evoluzione, l’articolazione planimetrica e le vicende architettoniche dei due siti con particolare attenzione ai periodi dai quali più ricca è la documentazione materiale. Nel secondo capitolo viene invece illustrata la natura e la consistenza di questa documentazione. Lo strumentario utilizzato nelle diverse fasi della manifattura tessile pone diversi problemi interpretativi dovuti alla scomparsa del prodotto finito, al materiale utilizzato, spesso deperibile (legno, filo), al carattere non specializzato degli strumenti. Più che nei mezzi, la riuscita del prodotto è nel gesto e nell’abilità della filatrice o della tessitrice. Ogni oggetto forato al centro può fungere da fuseruola e molti oggetti forati o meno possono essere utilizzati come pesi da telaio. Questo rende difficile distinguere tra fuseruole e vaghi di collana, pesi da telaio e pesi da pesca, per trapano, per tendere i vestiti. Il contesto è in questi casi fondamentali, ma per molti dei materiali catalogati la pertinenza alla produzione tessile è ancora dubbia.
2012
9788861250772
Archaeology, Minoan, Crete, textile materials
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/596850
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