The current world scenario is characterized by an extreme climate crisis, a response to the overexploitation of natural resources. Greenhouse gas emissions, agricultural intensification, population growth, and demand, accentuate severe climate change. To overcome these increasing problems, the use of fossil fuels must be reduced to a minimum, and the enhancement of energy crops becomes a valid solution to the request of obtaining renewable energy. In line with European policies, such as the Agenda 2030, and the Renewable Energy Directive (RED), aiming to increase the energy independence of the European Union and the obtainment of ‘clean and green energy’, the production of biofuels is a valid alternative to meet these ambitious goals. In this context, the adoption of crops, cultivated in marginal lands, which does not compete with food production, and the possibility of exploiting these degraded areas, become one of the main topic on which to focus for further scientific research. Within this framework, the present thesis focused on the selection and the improvement of the agronomic management of castor (Ricinus communis L.) in order to assess the adaptability and potentiality of this crop in the Mediterranean region. Specifically, the research activities attempt to: (i) review the current knowledge on the adaptation capacity of castor in the Mediterranean environment; (ii) select a local genotype adapted to the Mediterranean climate; (iii) study of the germination temperature requirements of local and dwarf genotypes of castor; (iv) evaluation of the response to salinity stress in the germination of different castor seeds; (v) assess the best sowing date and comparison between the local genotype and dwarf hybrids. Overall, the present research highlighted the best combination between genotypes and environment of cultivation, in relation to temperature and salinity. These results can provide a valid base for further studies and for the exploitation of castor in the Mediterranean

L’attuale scenario mondiale è caratterizzato da una crisi climatica estrema, risposta allo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali. Le emissioni di gas serra, l’intensificazione dell’agricoltura, la crescita della popolazione e la richiesta alimentare, accentuano i gravi cambiamenti climatici. Per superare questi incessanti problemi, l’utilizzo dei combustibili fossili deve essere ridotto al minimo, e la valorizzazione delle colture energetiche diventa una valida soluzione alla richiesta di ottenere energia rinnovabile. In linea con le politiche europee, come l’Agenda 2030, e la Direttiva sulle energie rinnovabili (RED), volte ad aumentare l’indipendenza energetica dei paesi sviluppati e l’ottenimento di “energia pulita e verde”, la produzione di biocarburanti rappresenta una valida alternativa al raggiungimento di questi obiettivi ambiziosi. In questo contesto, l’adozione di colture, coltivate in terreni marginali, che non competono con la produzione alimentare, e la possibilità di sfruttare queste aree degradate, diventano uno dei temi principali su cui concentrarsi per ulteriori ricerche scientifiche. In questo quadro, la presente tesi si è concentrata sulla selezione e sul miglioramento della gestione agronomica del ricino (Ricinus communis L.) al fine di valutare l'adattabilità e le potenzialità di questa coltura nella regione del Mediterraneo. Nello specifico, le attività di ricerca tentano di: (i) rivedere le attuali conoscenze sulla capacità di adattamento del ricino nell'ambiente mediterraneo; (ii) selezionare un genotipo locale adattato al clima mediterraneo; (iii) studio delle temperature di germinazione richieste da genotipi locali e nani di ricino; (iv) valutazione della risposta allo stress salino nella germinazione di semi di ricino; (v) valutazione della migliore data di semina e confronto tra il genotipo locale e gli ibridi nani. Nel complesso, la presente ricerca ha evidenziato la migliore combinazione tra genotipi e ambiente di coltivazione, in relazione a temperatura e salinità. Questi risultati possono fornire una valida base per ulteriori studi e per lo sfruttamento del ricino nel Mediterraneo.

Selezione di un genotipo di ricino (Ricinus communis L.) e miglioramento delle tecniche agronomiche in aree semi aride del Mediterraneo / Cafaro, Valeria. - (2023 Dec 19).

Selezione di un genotipo di ricino (Ricinus communis L.) e miglioramento delle tecniche agronomiche in aree semi aride del Mediterraneo

CAFARO, VALERIA
2023-12-19

Abstract

The current world scenario is characterized by an extreme climate crisis, a response to the overexploitation of natural resources. Greenhouse gas emissions, agricultural intensification, population growth, and demand, accentuate severe climate change. To overcome these increasing problems, the use of fossil fuels must be reduced to a minimum, and the enhancement of energy crops becomes a valid solution to the request of obtaining renewable energy. In line with European policies, such as the Agenda 2030, and the Renewable Energy Directive (RED), aiming to increase the energy independence of the European Union and the obtainment of ‘clean and green energy’, the production of biofuels is a valid alternative to meet these ambitious goals. In this context, the adoption of crops, cultivated in marginal lands, which does not compete with food production, and the possibility of exploiting these degraded areas, become one of the main topic on which to focus for further scientific research. Within this framework, the present thesis focused on the selection and the improvement of the agronomic management of castor (Ricinus communis L.) in order to assess the adaptability and potentiality of this crop in the Mediterranean region. Specifically, the research activities attempt to: (i) review the current knowledge on the adaptation capacity of castor in the Mediterranean environment; (ii) select a local genotype adapted to the Mediterranean climate; (iii) study of the germination temperature requirements of local and dwarf genotypes of castor; (iv) evaluation of the response to salinity stress in the germination of different castor seeds; (v) assess the best sowing date and comparison between the local genotype and dwarf hybrids. Overall, the present research highlighted the best combination between genotypes and environment of cultivation, in relation to temperature and salinity. These results can provide a valid base for further studies and for the exploitation of castor in the Mediterranean
19-dic-2023
L’attuale scenario mondiale è caratterizzato da una crisi climatica estrema, risposta allo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali. Le emissioni di gas serra, l’intensificazione dell’agricoltura, la crescita della popolazione e la richiesta alimentare, accentuano i gravi cambiamenti climatici. Per superare questi incessanti problemi, l’utilizzo dei combustibili fossili deve essere ridotto al minimo, e la valorizzazione delle colture energetiche diventa una valida soluzione alla richiesta di ottenere energia rinnovabile. In linea con le politiche europee, come l’Agenda 2030, e la Direttiva sulle energie rinnovabili (RED), volte ad aumentare l’indipendenza energetica dei paesi sviluppati e l’ottenimento di “energia pulita e verde”, la produzione di biocarburanti rappresenta una valida alternativa al raggiungimento di questi obiettivi ambiziosi. In questo contesto, l’adozione di colture, coltivate in terreni marginali, che non competono con la produzione alimentare, e la possibilità di sfruttare queste aree degradate, diventano uno dei temi principali su cui concentrarsi per ulteriori ricerche scientifiche. In questo quadro, la presente tesi si è concentrata sulla selezione e sul miglioramento della gestione agronomica del ricino (Ricinus communis L.) al fine di valutare l'adattabilità e le potenzialità di questa coltura nella regione del Mediterraneo. Nello specifico, le attività di ricerca tentano di: (i) rivedere le attuali conoscenze sulla capacità di adattamento del ricino nell'ambiente mediterraneo; (ii) selezionare un genotipo locale adattato al clima mediterraneo; (iii) studio delle temperature di germinazione richieste da genotipi locali e nani di ricino; (iv) valutazione della risposta allo stress salino nella germinazione di semi di ricino; (v) valutazione della migliore data di semina e confronto tra il genotipo locale e gli ibridi nani. Nel complesso, la presente ricerca ha evidenziato la migliore combinazione tra genotipi e ambiente di coltivazione, in relazione a temperatura e salinità. Questi risultati possono fornire una valida base per ulteriori studi e per lo sfruttamento del ricino nel Mediterraneo.
Castor bean; seed yield; oil yield; oil content; cardinal temperatures; seed vigour; synchrony; phenology; radicle length; hydrotime model
Ricino; resa in seme; resa in olio; contenuto oleico; temperature cardinali; vigore; sincronia; fenologia; lunghezza radichetta; modello hydrotime
Selezione di un genotipo di ricino (Ricinus communis L.) e miglioramento delle tecniche agronomiche in aree semi aride del Mediterraneo / Cafaro, Valeria. - (2023 Dec 19).
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Thesis_SELECTION OF A RICINUS COMMUNIS L. GENOTYPE AND IMPROVEMENT OF THE AGRONOMIC MANAGEMENT IN SEMI-ARID MEDITERRANEAN ENVIRONMENT.pdf

accesso aperto

Tipologia: Tesi di dottorato
Licenza: PUBBLICO - Pubblico con Copyright
Dimensione 3.9 MB
Formato Adobe PDF
3.9 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/597751
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact