Lo sviluppo della Digital Archaeology ha permesso di affrontare da nuove prospettive le tematiche della gestione, archiviazione e condivisione dei dati archeologici. Nel presente contributo si affronta il tema dell’uso di strumenti di gestione informatica per la ricerca archeologica, partendo da due casi studio sull’analisi degli small finds da due siti minoici cretesi e sui fenomeni pastorali della Sicilia orientale in età preistorica. Entrambi trattano classi di reperti a lungo sottostimate che, in realtà, dispongono di un potenziale informativo notevole, la cui gestione digitale implica problematiche di ordine metodologico di non immediata risoluzione. Nell’ambito del progetto interdipartimentale “Storage. Dai dati al Web” è stato sviluppato, sulla base di due precedenti lavori di ricerca, un sistema di gestione dei dati che potesse rispondere alle criticità riscontrate, permettendo un avanzamento della ricerca nei due rispettivi campi di studio. Il database relazionale per il trattamento dei reperti archeologici cd. “minori” è stato progettato in funzione della conservazione della integrità, provenienza, trasparenza e riproducibilità dei dati, evitando ogni sorta di semplificazione e rendendo il sistema un “contenitore di memorie”.

Gestione informatica della documentazione archeologica "minore". Metodologie e applicazioni nell’ambito del progetto Storage.

Marianna Figuera
;
Erica Platania
2024-01-01

Abstract

Lo sviluppo della Digital Archaeology ha permesso di affrontare da nuove prospettive le tematiche della gestione, archiviazione e condivisione dei dati archeologici. Nel presente contributo si affronta il tema dell’uso di strumenti di gestione informatica per la ricerca archeologica, partendo da due casi studio sull’analisi degli small finds da due siti minoici cretesi e sui fenomeni pastorali della Sicilia orientale in età preistorica. Entrambi trattano classi di reperti a lungo sottostimate che, in realtà, dispongono di un potenziale informativo notevole, la cui gestione digitale implica problematiche di ordine metodologico di non immediata risoluzione. Nell’ambito del progetto interdipartimentale “Storage. Dai dati al Web” è stato sviluppato, sulla base di due precedenti lavori di ricerca, un sistema di gestione dei dati che potesse rispondere alle criticità riscontrate, permettendo un avanzamento della ricerca nei due rispettivi campi di studio. Il database relazionale per il trattamento dei reperti archeologici cd. “minori” è stato progettato in funzione della conservazione della integrità, provenienza, trasparenza e riproducibilità dei dati, evitando ogni sorta di semplificazione e rendendo il sistema un “contenitore di memorie”.
2024
978-88-942535-8-0
Small Finds, Resti Faunistici, Legacy Data, Memoria, Patrimonio Digitale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/619419
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