Attraverso il D.lgs 96/ 2019 il Legislatore dispone che le scuole, in presenza di alunni/e con disabilità, devono istituire Gruppi di Lavoro Operativo per l’inclusione (GLO). Lavorando in un’ottica di rete interistituzionale (scuolafamiglieterritorio), i componenti di ogni GLO, definiti a scuola anche come figure di sistema, hanno il compito di progettare interventi educativi e didattici per l’alunno/a con disabilità (PEI). Riflettendo sul tema della corresponsabilità educativa e didattica, che coinvolge tutti i componenti di questo gruppo di lavoro, questo contributo approfondisce alcuni esiti di una ricerca descrittiva, che è stata condotta in uno specifico territorio del Sud della Sicilia orientale. L’indagine ha avuto come obiettivo principale quello di verificare se l’emanazione del sopra citato decreto abbia generato difficoltà sul piano organizzativo e formativo, in ordine alla funzionalità del GLO. La rilevazione di alcune criticità, riguardanti il ruolo delle famiglie all’interno di questo complesso gruppo di lavoro, ha consentito di confermare parzialmente alcune ipotesi della ricerca e di trarre considerazioni pedagogiche, tra le quali: la necessità di avviare una riflessione più articolata sul tema e, soprattutto, sull’ineludibile organizzazione di servizi di formazione pedagogica speciale per l’inclusione rivolti alle famiglie, oltre che ai docenti e alle altre figure di sistema.
Gruppo di lavoro operativo per l'inclusione, disabilità e famiglie. Riflessioni, indagine e proposte pedagogiche
Corrado Muscara'
2024-01-01
Abstract
Attraverso il D.lgs 96/ 2019 il Legislatore dispone che le scuole, in presenza di alunni/e con disabilità, devono istituire Gruppi di Lavoro Operativo per l’inclusione (GLO). Lavorando in un’ottica di rete interistituzionale (scuolafamiglieterritorio), i componenti di ogni GLO, definiti a scuola anche come figure di sistema, hanno il compito di progettare interventi educativi e didattici per l’alunno/a con disabilità (PEI). Riflettendo sul tema della corresponsabilità educativa e didattica, che coinvolge tutti i componenti di questo gruppo di lavoro, questo contributo approfondisce alcuni esiti di una ricerca descrittiva, che è stata condotta in uno specifico territorio del Sud della Sicilia orientale. L’indagine ha avuto come obiettivo principale quello di verificare se l’emanazione del sopra citato decreto abbia generato difficoltà sul piano organizzativo e formativo, in ordine alla funzionalità del GLO. La rilevazione di alcune criticità, riguardanti il ruolo delle famiglie all’interno di questo complesso gruppo di lavoro, ha consentito di confermare parzialmente alcune ipotesi della ricerca e di trarre considerazioni pedagogiche, tra le quali: la necessità di avviare una riflessione più articolata sul tema e, soprattutto, sull’ineludibile organizzazione di servizi di formazione pedagogica speciale per l’inclusione rivolti alle famiglie, oltre che ai docenti e alle altre figure di sistema.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.