Background: Pretreatment with a P2Y12 inhibitor may be considered in patients with ST-segment elevation myocardial infarction (STEMI) referred to percutaneous coronary intervention (PCI). Intravenous cangrelor is an alternative in this setting, where oral absorption can be hindered. The aim of this study was to compare cangrelor administered after coronary angiography (i.e., “downstream”) and ticagrelor pretreatment (i.e., “upstream”). Methods: STEMI patients undergoing PCI from October 2019 to June 2023 were included. The primary outcome was the composite of in-hospital major adverse cardiovascular events (MACE). Secondary outcomes included individual components of the primary outcome and in-hospital major bleeding. Univariable and multivariable regression analyses were performed in unmatched and propensity-matched cohorts. Results: Of 6086 patients enrolled in the prospective CAST registry, 761 were included: 383 (50.3 %) received downstream cangrelor and 378 (49.7 %) upstream ticagrelor. In the matched population, no between-group differences were observed in MACE (odds ratio [OR] 1.30; 95 % confidence interval [CI] 0.79–2.17; P 0.308), all-cause death (OR 1.91; 95 % CI 0.87–4.54; P 0.124), myocardial infarction (OR 2.64; 95 % CI 0.76–12.14; P 0.154), stent thrombosis (OR 0.38; 95 % CI 0.06–1.80; P 0.255), unplanned repeat revascularization (OR 1.22; 95 % CI 0.32–4.98; P 0.766) and major bleeding (OR 0.98; 95 % CI 0.50–1.93; P 0.955). Cardiogenic shock and bailout administration of glycoprotein IIb/IIIa inhibitors were independent predictors of MACE, while radial access showed an inverse association with the primary outcome. Conclusions: In P2Y12-naïve STEMI patients undergoing primary PCI, no significant differences were noted in the risk of in-hospital ischemic and bleeding events between downstream cangrelor and upstream ticagrelor.

Background: Il pretrattamento con un inibitore del recettore P2Y12 può essere preso in considerazione nei pazienti con infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST (STEMI) indirizzati ad una rivascolarizzazione miocardica percutanea (PCI). In questo contesto, dove l’assorbimento orale può essere ostacolato, il cangrelor per via endovenosa rappresenta un’alternativa. L’obiettivo di questo studio è stato confrontare il cangrelor somministrato dopo l’angiografia coronarica (ovvero, “downstream”) con il pretrattamento con ticagrelor (ovvero, “upstream”). Metodi: Sono stati inclusi pazienti con STEMI sottoposti a PCI tra ottobre 2019 e giugno 2023. L’endpoint primario era l’insieme degli eventi avversi cardiovascolari maggiori (MACE) durante il ricovero. Gli endpoint secondari includevano le singole componenti dell’endpoint primario e le emorragie maggiori durante il ricovero. Sono state condotte analisi di regressione univariata e multivariata, prima e dopo propensity-score matching. Risultati: Dei 6086 pazienti arruolati nel registro prospettico CAST, 761 sono stati inclusi: 383 (50,3%) hanno ricevuto cangrelor downstream e 378 (49,7%) ticagrelor upstream. Nella popolazione dopo matching, non sono state osservate differenze significative tra i gruppi per quanto riguarda i MACE (odds ratio [OR] 1,30; intervallo di confidenza 95% [95% CI] 0,79–2,17; P 0,308), mortalità per tutte le cause (OR 1,91; 95% CI 0,87–4,54; P 0,124), infarto miocardico (OR 2,64; 95% CI 0,76–12,14; P 0,154), trombosi dello stent (OR 0,38; 95% CI 0,06–1,80; P 0,255), rivascolarizzazione non programmata (OR 1,22; 95% CI 0,32–4,98; P 0,766) e sanguinamenti maggiori (OR 0,98; 95% CI 0,50–1,93; P 0,955). Lo shock cardiogeno e la somministrazione in bailout di inibitori della glicoproteina IIb/IIIa sono risultati predittori indipendenti di MACE, mentre l'accesso radiale ha mostrato un’associazione inversa con l'outcome primario. Conclusioni: Nei pazienti con STEMI naïve da P2Y12 sottoposti a PCI primaria, non sono state osservate differenze significative nel rischio di eventi ischemici e emorragici durante il ricovero tra cangrelor downstream e ticagrelor upstream.

Downstream Cangrelor versus upstream ticagrelor in patients with St-Segment elevation myocardial infarction / Greco, Antonio. - (2024 Dec 18).

Downstream Cangrelor versus upstream ticagrelor in patients with St-Segment elevation myocardial infarction

GRECO, ANTONIO
2024-12-18

Abstract

Background: Pretreatment with a P2Y12 inhibitor may be considered in patients with ST-segment elevation myocardial infarction (STEMI) referred to percutaneous coronary intervention (PCI). Intravenous cangrelor is an alternative in this setting, where oral absorption can be hindered. The aim of this study was to compare cangrelor administered after coronary angiography (i.e., “downstream”) and ticagrelor pretreatment (i.e., “upstream”). Methods: STEMI patients undergoing PCI from October 2019 to June 2023 were included. The primary outcome was the composite of in-hospital major adverse cardiovascular events (MACE). Secondary outcomes included individual components of the primary outcome and in-hospital major bleeding. Univariable and multivariable regression analyses were performed in unmatched and propensity-matched cohorts. Results: Of 6086 patients enrolled in the prospective CAST registry, 761 were included: 383 (50.3 %) received downstream cangrelor and 378 (49.7 %) upstream ticagrelor. In the matched population, no between-group differences were observed in MACE (odds ratio [OR] 1.30; 95 % confidence interval [CI] 0.79–2.17; P 0.308), all-cause death (OR 1.91; 95 % CI 0.87–4.54; P 0.124), myocardial infarction (OR 2.64; 95 % CI 0.76–12.14; P 0.154), stent thrombosis (OR 0.38; 95 % CI 0.06–1.80; P 0.255), unplanned repeat revascularization (OR 1.22; 95 % CI 0.32–4.98; P 0.766) and major bleeding (OR 0.98; 95 % CI 0.50–1.93; P 0.955). Cardiogenic shock and bailout administration of glycoprotein IIb/IIIa inhibitors were independent predictors of MACE, while radial access showed an inverse association with the primary outcome. Conclusions: In P2Y12-naïve STEMI patients undergoing primary PCI, no significant differences were noted in the risk of in-hospital ischemic and bleeding events between downstream cangrelor and upstream ticagrelor.
18-dic-2024
Background: Il pretrattamento con un inibitore del recettore P2Y12 può essere preso in considerazione nei pazienti con infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST (STEMI) indirizzati ad una rivascolarizzazione miocardica percutanea (PCI). In questo contesto, dove l’assorbimento orale può essere ostacolato, il cangrelor per via endovenosa rappresenta un’alternativa. L’obiettivo di questo studio è stato confrontare il cangrelor somministrato dopo l’angiografia coronarica (ovvero, “downstream”) con il pretrattamento con ticagrelor (ovvero, “upstream”). Metodi: Sono stati inclusi pazienti con STEMI sottoposti a PCI tra ottobre 2019 e giugno 2023. L’endpoint primario era l’insieme degli eventi avversi cardiovascolari maggiori (MACE) durante il ricovero. Gli endpoint secondari includevano le singole componenti dell’endpoint primario e le emorragie maggiori durante il ricovero. Sono state condotte analisi di regressione univariata e multivariata, prima e dopo propensity-score matching. Risultati: Dei 6086 pazienti arruolati nel registro prospettico CAST, 761 sono stati inclusi: 383 (50,3%) hanno ricevuto cangrelor downstream e 378 (49,7%) ticagrelor upstream. Nella popolazione dopo matching, non sono state osservate differenze significative tra i gruppi per quanto riguarda i MACE (odds ratio [OR] 1,30; intervallo di confidenza 95% [95% CI] 0,79–2,17; P 0,308), mortalità per tutte le cause (OR 1,91; 95% CI 0,87–4,54; P 0,124), infarto miocardico (OR 2,64; 95% CI 0,76–12,14; P 0,154), trombosi dello stent (OR 0,38; 95% CI 0,06–1,80; P 0,255), rivascolarizzazione non programmata (OR 1,22; 95% CI 0,32–4,98; P 0,766) e sanguinamenti maggiori (OR 0,98; 95% CI 0,50–1,93; P 0,955). Lo shock cardiogeno e la somministrazione in bailout di inibitori della glicoproteina IIb/IIIa sono risultati predittori indipendenti di MACE, mentre l'accesso radiale ha mostrato un’associazione inversa con l'outcome primario. Conclusioni: Nei pazienti con STEMI naïve da P2Y12 sottoposti a PCI primaria, non sono state osservate differenze significative nel rischio di eventi ischemici e emorragici durante il ricovero tra cangrelor downstream e ticagrelor upstream.
Acute coronary syndromes; Antiplatelet therapy; Cangrelor; ST-segment elevation myocardial infarction; Ticagrelor
Cangrelor; Infarto miocardico con sovraslivellamento del tratto ST; Sindromi coronariche acute; Terapia antiaggregante piastrinica; Ticagrelor
Downstream Cangrelor versus upstream ticagrelor in patients with St-Segment elevation myocardial infarction / Greco, Antonio. - (2024 Dec 18).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/681531
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