L’analisi delle velocità degli ultrasuoni permette di investigare i caratteri tessiturali e strutturali e di individuare la presenza di eventuali difetti localizzati all’interno del campione. La loro diffusione negli studi archeometrici è legata alla non distruttività e alla possibilità di fornire risultati accurati in tempo reale. In questo lavoro sono state effettuate numerose analisi petrografiche in sezione sottile e misure di velocità di propagazione degli ultrasuoni su reperti ceramici di interesse archeologico. In particolare sono stati selezionati ed analizzati ceramiche preistoriche ed anfore da trasporto del V-IV sec. a.C., caratterizzati da differente granulometria, composizione e struttura. Da questo primo approccio è stato possibile evidenziare che il parametro petrografico che influenza maggiormente la velocità degli ultrasuoni è la forma e la disposizione spaziale dei pori, e la dimensione media degli inclusi, mentre correlazioni poco significative si ottengono prendendo in considerazione la percentuale e il tipo di inerte presente nell’impasto ceramico.
Titolo: | Correlazioni tra le le velocità ultrasoniche e le caratteristiche petrografiche in ceramiche archeologiche: un primo approccio metodologico. |
Autori interni: | |
Data di pubblicazione: | 2012 |
Handle: | http://hdl.handle.net/20.500.11769/71395 |
ISBN: | 978-88-555-3181-8 |
Appare nelle tipologie: | 4.1 Contributo in Atti di convegno |