L’analisi delle velocità degli ultrasuoni permette di investigare i caratteri tessiturali e strutturali e di individuare la presenza di eventuali difetti localizzati all’interno del campione. La loro diffusione negli studi archeometrici è legata alla non distruttività e alla possibilità di fornire risultati accurati in tempo reale. In questo lavoro sono state effettuate numerose analisi petrografiche in sezione sottile e misure di velocità di propagazione degli ultrasuoni su reperti ceramici di interesse archeologico. In particolare sono stati selezionati ed analizzati ceramiche preistoriche ed anfore da trasporto del V-IV sec. a.C., caratterizzati da differente granulometria, composizione e struttura. Da questo primo approccio è stato possibile evidenziare che il parametro petrografico che influenza maggiormente la velocità degli ultrasuoni è la forma e la disposizione spaziale dei pori, e la dimensione media degli inclusi, mentre correlazioni poco significative si ottengono prendendo in considerazione la percentuale e il tipo di inerte presente nell’impasto ceramico.
Correlazioni tra le le velocità ultrasoniche e le caratteristiche petrografiche in ceramiche archeologiche: un primo approccio metodologico.
BARONE, GERMANA;IMPOSA, Sebastiano;MAZZOLENI, Paolo;
2012-01-01
Abstract
L’analisi delle velocità degli ultrasuoni permette di investigare i caratteri tessiturali e strutturali e di individuare la presenza di eventuali difetti localizzati all’interno del campione. La loro diffusione negli studi archeometrici è legata alla non distruttività e alla possibilità di fornire risultati accurati in tempo reale. In questo lavoro sono state effettuate numerose analisi petrografiche in sezione sottile e misure di velocità di propagazione degli ultrasuoni su reperti ceramici di interesse archeologico. In particolare sono stati selezionati ed analizzati ceramiche preistoriche ed anfore da trasporto del V-IV sec. a.C., caratterizzati da differente granulometria, composizione e struttura. Da questo primo approccio è stato possibile evidenziare che il parametro petrografico che influenza maggiormente la velocità degli ultrasuoni è la forma e la disposizione spaziale dei pori, e la dimensione media degli inclusi, mentre correlazioni poco significative si ottengono prendendo in considerazione la percentuale e il tipo di inerte presente nell’impasto ceramico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.