Reintegrazione delle lacune e conservazione della memoria storica. Esempi di intervento in Francia e Spagna

Il testo esamina la discussione intorno al problema della reintegrazione delle lacune in architettura che, specie nei casi di ampie perdite, coinvolge direttamente il tema della nuova progettazione all’interno degli edifici storici. In un momento in cui le teorie spaziano dal restauro stilistico alla conservazione integrale, appare chiara la necessità di fornirsi di un codice operativo e di una interpretazione della Storia, in grado di svincolare l’intervento dall’empirismo delle scelte. I lavori di restauro illustrati nell’articolo (Chiesa di Notre-Dame a Saint-Lô, Chiesa abbaziale di Toussaint ad Angers, Chiesa di San Juan a Daroca, Chiesa di Santa Cruz a Medina de Rioseco) sono legati dal comune riconoscimento di valore storico alle condizioni lacunose dell’edificio e dalla impostazione del lavoro di reintegrazione come risultato di un processo critico che non può mai rinunciare alla conservazione di una memoria spesso dolorosa o traumatica, ma densa di significati e valori di attualità.