Un aspetto cruciale nella determinazione della risposta sismica di telai con controventi eccentrici è la corretta modellazione del link. Nel presente lavoro è proposta una modellazione del link mediante cinque elementi connessi in serie. L’elemento centrale ha la stessa lunghezza e momento d’inerzia del link e ne simula il comportamento flessionale in campo elastico (la rigidezza a taglio di tale elemento è infinita). I due elementi posti a ciascuna estremità hanno lunghezza nulla e collegano il segmento di trave esterno al link all’elemento centrale. Essi riproducono la deformabilità a taglio del link e la deformabilità flessionale susseguente alla plasticizzazione. I legami forza-spostamento e momento-rotazione delle molle traslazionali e rotazionali all’estremità del link sono schematizzati mediante il modello recentemente proposto da Zona e Dell’Asta per simulare il comportamento ciclico dei controventi ad instabilità impedita. Il valore da utilizzare per i parametri caratterizzanti tale modello è calibrato sulla base dei risultati di numerose indagini sperimentali condotte su link caratterizzati da diversa lunghezza meccanica.
Modellazione del comportamento ciclico dei link
BOSCO, MELINA;GHERSI, Aurelio;MARINO, EDOARDO MICHELE;ROSSI, PIER PAOLO
2013-01-01
Abstract
Un aspetto cruciale nella determinazione della risposta sismica di telai con controventi eccentrici è la corretta modellazione del link. Nel presente lavoro è proposta una modellazione del link mediante cinque elementi connessi in serie. L’elemento centrale ha la stessa lunghezza e momento d’inerzia del link e ne simula il comportamento flessionale in campo elastico (la rigidezza a taglio di tale elemento è infinita). I due elementi posti a ciascuna estremità hanno lunghezza nulla e collegano il segmento di trave esterno al link all’elemento centrale. Essi riproducono la deformabilità a taglio del link e la deformabilità flessionale susseguente alla plasticizzazione. I legami forza-spostamento e momento-rotazione delle molle traslazionali e rotazionali all’estremità del link sono schematizzati mediante il modello recentemente proposto da Zona e Dell’Asta per simulare il comportamento ciclico dei controventi ad instabilità impedita. Il valore da utilizzare per i parametri caratterizzanti tale modello è calibrato sulla base dei risultati di numerose indagini sperimentali condotte su link caratterizzati da diversa lunghezza meccanica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.