For years the restoration of modern constructions has been associated with the conservation and protection of historic buildings, i.e. ancient buildings and those from any time up to the early twentieth century. In restoration, ensuring a building is utiiized correctly is a way of guaranteeing its conservation. However, the lack of a maintenance culture, combined with lexical and conceptual confusion in legislative matters, often leads to the failure of efforts to re-establish the quality of buildings, leaving them at risk of neglect and deterioration once again. This work examines one of the most representative examples of rationalist architecture in Sicily, the "Angelo Rrzza" rural village built in the 1940s in the Carlentini area, in the province of Syracuse. The aim is to reflect on the importance of a maintenance strategy (U.N.I. 10147193) as the sole means of preserving quality during the useful life cycle (U.N.I. 10874/00) of the structures - a strategy that is capable of eliminating weaknesses and critical situations.

Da anni il tema del restauro delle opere edilizie moderne si colloca accanto a quello consueto della conservazione e salvaguardia del costmito storico, intendendo con questi termini l'edilizia antica e quella realízzata sino ai primi anni del Novecento. Se è vero che nel restauro garantire il buon uso dell'ediflicio è solo un mezzo per assicurarne la conservazione, la mancanza di una cultura manutentiva, le confusioni lessicali e concetfuali in ambito legislativo rendono molte volte fallimentari e inutili le attività che restituiscono qualità agli edifici, esponendoli al rischio di un nuovo abbandono e degrado. 11 contributo presentato si occupa di uno dei più rappresentativi interventi di architethra razionalista in Sicilia, il Borgo Rurale "Angelo Rizza", edificato negli anni Quaranta nel territorio del Comune di Carlentini in provincia di Siracusa. Si vuole offrire una riflessione sull'utilità di una strategia manutentiva (U.N.f. 10147/93), come unico strumento per conservare la qualità nel corso del ciclo di vita utile (IJ.N.I. 10874/00) dei manufatti che possa eliminare debolezze e criticità.

Sustainable use and maintenance of a restored rural district

FIORE, Vittorio;
2009-01-01

Abstract

For years the restoration of modern constructions has been associated with the conservation and protection of historic buildings, i.e. ancient buildings and those from any time up to the early twentieth century. In restoration, ensuring a building is utiiized correctly is a way of guaranteeing its conservation. However, the lack of a maintenance culture, combined with lexical and conceptual confusion in legislative matters, often leads to the failure of efforts to re-establish the quality of buildings, leaving them at risk of neglect and deterioration once again. This work examines one of the most representative examples of rationalist architecture in Sicily, the "Angelo Rrzza" rural village built in the 1940s in the Carlentini area, in the province of Syracuse. The aim is to reflect on the importance of a maintenance strategy (U.N.I. 10147193) as the sole means of preserving quality during the useful life cycle (U.N.I. 10874/00) of the structures - a strategy that is capable of eliminating weaknesses and critical situations.
2009
978-960-88222-7-6
Da anni il tema del restauro delle opere edilizie moderne si colloca accanto a quello consueto della conservazione e salvaguardia del costmito storico, intendendo con questi termini l'edilizia antica e quella realízzata sino ai primi anni del Novecento. Se è vero che nel restauro garantire il buon uso dell'ediflicio è solo un mezzo per assicurarne la conservazione, la mancanza di una cultura manutentiva, le confusioni lessicali e concetfuali in ambito legislativo rendono molte volte fallimentari e inutili le attività che restituiscono qualità agli edifici, esponendoli al rischio di un nuovo abbandono e degrado. 11 contributo presentato si occupa di uno dei più rappresentativi interventi di architethra razionalista in Sicilia, il Borgo Rurale "Angelo Rizza", edificato negli anni Quaranta nel territorio del Comune di Carlentini in provincia di Siracusa. Si vuole offrire una riflessione sull'utilità di una strategia manutentiva (U.N.f. 10147/93), come unico strumento per conservare la qualità nel corso del ciclo di vita utile (IJ.N.I. 10874/00) dei manufatti che possa eliminare debolezze e criticità.
Strategia manutentiva, Architetturta razionalista, Tecnologie del XX secolo
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