This research defines a method to identify residual agricultural areas according to ‘rural level’. This in turn highlights models which can evaluate local landscapes (agricultural conservation, renaturalisation interventions, introduction of integrated activities). The methodology was developed courtesy of GIS data management. To verify its efficiency, the methodology was applied to central-northern urban Catania which is heavily urbanised and has lead to residual agricultural areas awaiting new planning classifications.

La presente ricerca definisce una metodologia di analisi per la individuazione delle aree agricole residuali, distinguendole secondo differenti livelli di ruralità. Ciò al fine di indicare modelli d’uso che consentano di valorizzare i contesti paesaggistici locali (conservazione della funzione agricola, interventi di rinaturalizzazione, inserimento di attività integrate). La metodologia proposta è stata sviluppata avvalendosi delle potenzialità offerte dai software GIS per i processi di digitalizzazione ed elaborazione dei dati. Al fine di verificarne l’efficacia, la metodologia è stata applicata all’area metropolitana di Catania, caratterizzata da una forte tensione insediativa che ha condotto alla formazione di aree agricole residuali in attesa di nuove destinazioni funzionali.

L'uso del GIS per la classificazione e la valorizzazione delle aree agricole residuali

TOMASELLI, Giovanna Maria Pina;PAPPALARDO, Giuseppe;RUSSO, PATRIZIA;
2006-01-01

Abstract

This research defines a method to identify residual agricultural areas according to ‘rural level’. This in turn highlights models which can evaluate local landscapes (agricultural conservation, renaturalisation interventions, introduction of integrated activities). The methodology was developed courtesy of GIS data management. To verify its efficiency, the methodology was applied to central-northern urban Catania which is heavily urbanised and has lead to residual agricultural areas awaiting new planning classifications.
2006
88-900943-0-3
La presente ricerca definisce una metodologia di analisi per la individuazione delle aree agricole residuali, distinguendole secondo differenti livelli di ruralità. Ciò al fine di indicare modelli d’uso che consentano di valorizzare i contesti paesaggistici locali (conservazione della funzione agricola, interventi di rinaturalizzazione, inserimento di attività integrate). La metodologia proposta è stata sviluppata avvalendosi delle potenzialità offerte dai software GIS per i processi di digitalizzazione ed elaborazione dei dati. Al fine di verificarne l’efficacia, la metodologia è stata applicata all’area metropolitana di Catania, caratterizzata da una forte tensione insediativa che ha condotto alla formazione di aree agricole residuali in attesa di nuove destinazioni funzionali.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/81281
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