The paper reports the first results of some spraying trials carried out by using a tunnel sprayer, applied to a multifunction row straddling machine for the cultivation of goblet vineyards. We conducted both laboratory tests, with no plants, and in-field tests on a vineyard at beginning of setting growth stage. Laboratory tests were aimed at assessing the recovery features of the sprayer at varying pressure, number of open nozzles and tunnel width. The in field tests provided the first indications on the amount of recovery in presence of plants and on foliar coverage and ground losses, assessed by means of water sensitive papers. Laboratory tests showed a recovery ranging from 4% up to 83%, with general mean of 44%. The increase in pressure level improved the recovery, while the increase in tunnel width made it worse. The recovery during the in field tests ranged from 37% up to 53%, with general mean of 46%. Finally, water sensitive papers showed significant differences between the foliar coverage of the two leaf surfaces.

Il lavoro riporta i primi risultati di alcune prove eseguite con una macchina irroratrice a recupero di prodotto applicata ad un telaio porta attrezzi appositamente progettato per la meccanizzazione dei vigneti ad alberello. Sono state svolte prove sia statiche, in assenza di vegetazione, sia in campo, su viti a inizio allegagione. Con le prove statiche è stata valutata la capacità di recupero della macchina al variare di alcuni parametri operativi (pressione, numero di ugelli aperti, distanza fra le paratie del tunnel), mentre con le seconde sono state acquisite le prime informazioni sull’entità del recupero in presenza di vegetazione e sulla bagnatura fogliare, valutata tramite cartine idrosensibili. I risultati delle prove statiche hanno evidenziato una percentuale di recupero variabile dal 4% all’83%, con una media complessiva di tutte le prove pari al 44%. L’aumento di pressione favorisce il recupero, mentre l’aumento della distanza fra le paratie lo sfavorisce. Le prove in campo hanno prodotto un recupero variabile dal 37% al 53%, con una media del 46%. L’analisi delle cartine idrosensibili, infine, ha evidenziato soprattutto differenze di copertura molto marcate fra le due pagine fogliari.

Prime prove di trattamento con irroratrice a recupero su vite ad alberello

CERRUTO, Emanuele;MANETTO, Giuseppe Ezio;Balloni S.;CARUSO, LUCIANO
2012-01-01

Abstract

The paper reports the first results of some spraying trials carried out by using a tunnel sprayer, applied to a multifunction row straddling machine for the cultivation of goblet vineyards. We conducted both laboratory tests, with no plants, and in-field tests on a vineyard at beginning of setting growth stage. Laboratory tests were aimed at assessing the recovery features of the sprayer at varying pressure, number of open nozzles and tunnel width. The in field tests provided the first indications on the amount of recovery in presence of plants and on foliar coverage and ground losses, assessed by means of water sensitive papers. Laboratory tests showed a recovery ranging from 4% up to 83%, with general mean of 44%. The increase in pressure level improved the recovery, while the increase in tunnel width made it worse. The recovery during the in field tests ranged from 37% up to 53%, with general mean of 46%. Finally, water sensitive papers showed significant differences between the foliar coverage of the two leaf surfaces.
2012
978-88-491-3636-4
Il lavoro riporta i primi risultati di alcune prove eseguite con una macchina irroratrice a recupero di prodotto applicata ad un telaio porta attrezzi appositamente progettato per la meccanizzazione dei vigneti ad alberello. Sono state svolte prove sia statiche, in assenza di vegetazione, sia in campo, su viti a inizio allegagione. Con le prove statiche è stata valutata la capacità di recupero della macchina al variare di alcuni parametri operativi (pressione, numero di ugelli aperti, distanza fra le paratie del tunnel), mentre con le seconde sono state acquisite le prime informazioni sull’entità del recupero in presenza di vegetazione e sulla bagnatura fogliare, valutata tramite cartine idrosensibili. I risultati delle prove statiche hanno evidenziato una percentuale di recupero variabile dal 4% all’83%, con una media complessiva di tutte le prove pari al 44%. L’aumento di pressione favorisce il recupero, mentre l’aumento della distanza fra le paratie lo sfavorisce. Le prove in campo hanno prodotto un recupero variabile dal 37% al 53%, con una media del 46%. L’analisi delle cartine idrosensibili, infine, ha evidenziato soprattutto differenze di copertura molto marcate fra le due pagine fogliari.
Plant protection
Alborello
Mechanisation
Water sensitive paper
Difesa fitosanitaria
Vigneto
Tunnel
Cartine idrosensibili
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/83098
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