La relazione presentata al primo dei due convegni dedicati dall’Università Cattolica di Milano al rapporto fra Simbolismo e Naturalismo (nel 2000 e nel 2003) è dedicata alla presenza, sicuramente consistente e significativa nella letteratura del XIX secolo di citations visuelles, ovvero di enunciati métapicturaux, nella produzione narrativa. Attenta a cogliere le specifiche modalità di utilizzo di questa formula nella produzione di matrice naturalista e simbolista, la ricerca esamina l’inserzione di testi visuels in diversi romanzi e racconti (da É. Zola a J.-K. Huysmans, a Jean Lorrain a Georges Rodenbach) e a diversi livelli di interazione con la struttura e del récit e della histoire, proponendo una tipologia delle diverse funzionalità sperimentate sul piano della diegesi come su quello della scrittura.
La ‘citation visuelle’ nel romanzo di fine secolo
SIPALA, Carminella
2006-01-01
Abstract
La relazione presentata al primo dei due convegni dedicati dall’Università Cattolica di Milano al rapporto fra Simbolismo e Naturalismo (nel 2000 e nel 2003) è dedicata alla presenza, sicuramente consistente e significativa nella letteratura del XIX secolo di citations visuelles, ovvero di enunciati métapicturaux, nella produzione narrativa. Attenta a cogliere le specifiche modalità di utilizzo di questa formula nella produzione di matrice naturalista e simbolista, la ricerca esamina l’inserzione di testi visuels in diversi romanzi e racconti (da É. Zola a J.-K. Huysmans, a Jean Lorrain a Georges Rodenbach) e a diversi livelli di interazione con la struttura e del récit e della histoire, proponendo una tipologia delle diverse funzionalità sperimentate sul piano della diegesi come su quello della scrittura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.