Alberti, nella raccolta "Roma peligro para caminantes" e, in particolare, ne "El aburrimiento", sfrutta la ripetizione per celebrare il declino dell'unicità autoriale e l'affermazione di una lingua volutamente antipoetica, quasi seriale, utile a denunciare il cambiato segno, sempre più laico pertanto, del taedium vitae contemporaneo.
La noia concentrica di Rafael Alberti: note su "El aburrimiento"
FABIANI, ANITA
2011-01-01
Abstract
Alberti, nella raccolta "Roma peligro para caminantes" e, in particolare, ne "El aburrimiento", sfrutta la ripetizione per celebrare il declino dell'unicità autoriale e l'affermazione di una lingua volutamente antipoetica, quasi seriale, utile a denunciare il cambiato segno, sempre più laico pertanto, del taedium vitae contemporaneo.File in questo prodotto:
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