The Johannine exegesis that reads the Paraphrase of the Gospel of St. John by Nonnos of Panopolis found in silence and word two basic modes of divine and human.In the image of the book is summed up the relationship between word and written word recited. The word of God lives in the event of the voice, which is accomplished through the act of reading and finds its echo chamber in the Scriptures. The man's silence is the space of fear and insecurity, exposed by the divine foreknowledge, the silence of nonnian Jesus is the space of revelation, but most of the gesture space, that verse for reading and listening know confer extraordinary visual eloquence.

L'esegesi giovannea che si legge nella Parafrasi del vangelo di S. Giovanni di Nonno di Panopoli trova nel silenzio e nella parola due modalità essenziali dell'agire divino e umano. Nell'immagine del Libro è sintetizzato il rapporto fra parola scritta e parola recitata. La parola divina vive nell'evento della voce, che si compie attraverso l'atto della lettura e trova la sua cassa di risonanza nelle Scritture. Il silenzio dell'uomo è lo spazio della paura e dell'insicurezza, smascherate dalla prescienza divina; il silenzio del Gesù nonniano è lo spazio della rivelazione, ma soprattutto lo spazio del gesto, a cui versi destinati alla lettura e all'ascolto sanno conferire straordinaria eloquenza visiva.

Il silenzio eloquente nella Parafrasi di Nonno di Panopoli

ROTONDO, ARIANNA
2012-01-01

Abstract

The Johannine exegesis that reads the Paraphrase of the Gospel of St. John by Nonnos of Panopolis found in silence and word two basic modes of divine and human.In the image of the book is summed up the relationship between word and written word recited. The word of God lives in the event of the voice, which is accomplished through the act of reading and finds its echo chamber in the Scriptures. The man's silence is the space of fear and insecurity, exposed by the divine foreknowledge, the silence of nonnian Jesus is the space of revelation, but most of the gesture space, that verse for reading and listening know confer extraordinary visual eloquence.
2012
978-88-7961-102-2
L'esegesi giovannea che si legge nella Parafrasi del vangelo di S. Giovanni di Nonno di Panopoli trova nel silenzio e nella parola due modalità essenziali dell'agire divino e umano. Nell'immagine del Libro è sintetizzato il rapporto fra parola scritta e parola recitata. La parola divina vive nell'evento della voce, che si compie attraverso l'atto della lettura e trova la sua cassa di risonanza nelle Scritture. Il silenzio dell'uomo è lo spazio della paura e dell'insicurezza, smascherate dalla prescienza divina; il silenzio del Gesù nonniano è lo spazio della rivelazione, ma soprattutto lo spazio del gesto, a cui versi destinati alla lettura e all'ascolto sanno conferire straordinaria eloquenza visiva.
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