Verifica dell'autosufficienza energetica con la produzione di biogas in un allevamento senza terra di bufale

L’adesione al protocollo di Kyoto e i vincoli sempre più stringenti imposti dall’Unione Europea hanno reso sempre più impellente il ricorso alle fonti rinnovabili per la produzione di energia che, oltretutto, viene fortemente incentivato. In questo ambito è stato messo a punto un modello di calcolo della quantità di biogas producibile dalla biomassa attraverso la sua fermentazione anaerobica. In particolare, è stata verificata la possibilità tecnica e la convenienza economica ad installare un impianto di cogenerazione elettrica e termica, partendo dai reflui di allevamento. I risultati hanno dimostrato che l’installazione di un fermentatore anaerobico associato ad un gruppo cogenerativo della potenza di 35 kW consente di realizzare non solo l’autosufficienza energetica per un allevamento di 250 bufale, ma anche un ritorno economico per l’azienda legato alla vendita dell’energia elettrica prodotta in eccesso.