Rischi da polveri e da VOC per gli addetti alle operazioni colturali negli agrumeti

Il lavoro riporta i risultati di una sperimentazione finalizzata alla misura della concentrazione di composti organici volatili (VOC) e di polveri nell’aria respirata dall’operatore durante le principali operazioni colturali in un agrumeto. Le attività prese in esame sono state: la lavorazione del terreno (utilizzando un erpice a denti, uno a dischi e una motozappa), la fertilizzazione (tramite uno spandiconcime centrifugo) e l’applicazione di agrofarmaci (tramite un’irroratrice convenzionale e una lancia manuale). Questi interventi colturali sono stati eseguiti azionando le operatrici con trattrici sia con che senza cabina. Le misure sono state effettuate adoperando un’attrezzatura portatile che campionava l’aria a una distanza di circa 20 cm dalle vie respiratorie dell’operatore. I valori medi misurati di concentrazione di polvere e di VOC sono risultati piuttosto bassi, al di sotto delle soglie suggerite dalla American Conference of Governmental Industrial Hygienists (ACGIH). Poiché la cabina adoperata non era equipaggiata con dispositivi di filtraggio dell’aria, le differenze rilevate nella concentrazione di VOC utilizzando le due trattrici sono da attribuire prevalentemente alle differenti caratteristiche dei motori a combustione interna, mentre la cabina si è dimostrata efficiente nella protezione contro l’esposizione alle polveri: mediamente, la concentrazione delle polveri è stata circa un quarto (36 μg/m3) quando si è usato la trattrice cabinato.