L’analisi geometrica di un mosaico con riferimento alla sua giacitura e quindi al suo sviluppo geometrico è riconducibile a due tipologie: bidimensionale e tridimensionale. Siamo in presenza di mosaici bidimensionali nei pavimenti, nelle pareti, lungo i soffitti piani, e più in generale tutte le volte che il mosaico seppur degradato non ha perso le sue condizioni di planarità. Mentre possiamo parlare di andamento tridimensionale sia nel caso che il suo sviluppo avviene lungo le superfici curve, quali l’abside di una chiesa o una superficie voltata, sia quando un mosaico originariamente bidimensionale ha subito dei degradi sul piano di posa da rendere necessario lo studio di tale fenomeno. Le tecnologie innovative di rilievo consentono oggi di rilevare e di rappresentare graficamente qualunque tipo di mosaico, operazione difficilmente attuabile in passato. I mosaici piani possono essere studiati nel loro stato geometrico di degrado con la fotogrammetria da singola immagine con notevoli risultati di dettaglio tenendo conto della risoluzione delle moderne camere digitali e con i più recenti software che consentono l’unione di più fotogrammi, cioè la “mosaicatura” delle immagini.
Il rilievo dei mosaici con le tecnologie digitali. Il mosaico di Villa Campanella a Taormina.
DI GREGORIO, Giuseppe
2014-01-01
Abstract
L’analisi geometrica di un mosaico con riferimento alla sua giacitura e quindi al suo sviluppo geometrico è riconducibile a due tipologie: bidimensionale e tridimensionale. Siamo in presenza di mosaici bidimensionali nei pavimenti, nelle pareti, lungo i soffitti piani, e più in generale tutte le volte che il mosaico seppur degradato non ha perso le sue condizioni di planarità. Mentre possiamo parlare di andamento tridimensionale sia nel caso che il suo sviluppo avviene lungo le superfici curve, quali l’abside di una chiesa o una superficie voltata, sia quando un mosaico originariamente bidimensionale ha subito dei degradi sul piano di posa da rendere necessario lo studio di tale fenomeno. Le tecnologie innovative di rilievo consentono oggi di rilevare e di rappresentare graficamente qualunque tipo di mosaico, operazione difficilmente attuabile in passato. I mosaici piani possono essere studiati nel loro stato geometrico di degrado con la fotogrammetria da singola immagine con notevoli risultati di dettaglio tenendo conto della risoluzione delle moderne camere digitali e con i più recenti software che consentono l’unione di più fotogrammi, cioè la “mosaicatura” delle immagini.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.