L’acquisizione di informazioni bio-ecologiche sul comportamento delle entità vegetali spontanee è di notevole importanza al fine di sviluppare protocolli ambientali per il loro controllo all’interno degli agroecosistemi, soprattutto di quelli biologici. Approfondire le conoscenze sui molteplici aspetti della flora potenziale è da ritenere indispensabile per prevedere il tipo di inerbimento (Naylor, 1970; King et al., 1986) e per mettere a punto strategie integrate di gestione e controllo della flora arvense (Cantele et al., 1986; Ball e Miller, 1989; Bakker, 1989; Hodgson e Grime, 1990; Cardina e Sparrow, 1996; Benvenuti et al., 2000; 2008; Ghersa e Ghersa, 2000) nel rispetto dei vincoli di ordine economico e ambientale (Cardina e Sparrow, 1996). La distribuzione dello stock di semi, infatti, riflette la risposta (emergenza, sopravvivenza, diffusione e interramento) di tali specie ai differenti metodi di gestione della coltura e all’impatto delle differenti pratiche colturali. Lo scopo di questo studio è stato di valutare la composizione quali-quantitativa della flora potenziale (seedbank) e della flora reale in agroecosistemi biologici mediterranei. Al fine di valutare la disposizione spaziale dei semi nel suolo, sono stati prelevati, nel 2012, numerosi campioni di terreno, in diversi periodi stagionali (da marzo a settembre), a 3 diverse profondità da 0 a 15 cm. Per lo studio della flora reale sono stati individuati, a random, 16 quadrati permanenti di 0.5 m di lato, in entrambe le condizioni sperimentali (testimone e coltivato), destinati a rilievi fitosociologici attraverso la scala proposta da Braun-Blanquet (1964). Sulla base dei valori di copertura riscontrati e dei corrispondenti coefficienti di ricoprimento percentuale, sono stati calcolati il grado di ricoprimento specifico (G.R.S.) e la presenza. I risultati hanno mostrato che il numero medio di semi per singolo strato varia da 10.800 (da 0 a -5cm) a circa 6.000 m-2 (da -11 a -15 cm), per un totale di 26.800 m-2 semi nello strato compreso fra 0 e -15 cm. La flora potenziale, rappresentata essenzialmente da terofite, è risultata costituita da circa 22 specie appartenenti a 15 famiglie botaniche; elevata densità relativa di semi hanno presentato Portulacaceae e Amarantaceae, con valori rispettivamente del 46% e dal 21%. L’analisi del grado di ricoprimento specifico percentuale (G.R.S.%), stimato per famiglia, periodo d’osservazione e condizioni sperimentali, ha evidenziato una maggiore presenza di Asteraceae e Papaveraceae soprattutto nel testimone; nelle parcelle coltivate la biodiversità è risultata, invece, essere distribuita in maniera pressoché uniforme durante il periodo investigato. Fra le 45 specie riscontrate durante il periodo di prove, Convolvulus arvensis, Galactites elegans, Malva rotundifolia, Medicago polymorpha, Papaver rhoeas, Helminthotheca echioides, Sonchus asper e Sonchus oleraceus hanno rappresentato le entità maggiormente presenti nell’area di studio con i più elevati valori di ricoprimento specifico.

Dinamica della biodiversità in agroecosistemi biologici mediterranei

RESTUCCIA, ALESSIA
2014-01-01

Abstract

L’acquisizione di informazioni bio-ecologiche sul comportamento delle entità vegetali spontanee è di notevole importanza al fine di sviluppare protocolli ambientali per il loro controllo all’interno degli agroecosistemi, soprattutto di quelli biologici. Approfondire le conoscenze sui molteplici aspetti della flora potenziale è da ritenere indispensabile per prevedere il tipo di inerbimento (Naylor, 1970; King et al., 1986) e per mettere a punto strategie integrate di gestione e controllo della flora arvense (Cantele et al., 1986; Ball e Miller, 1989; Bakker, 1989; Hodgson e Grime, 1990; Cardina e Sparrow, 1996; Benvenuti et al., 2000; 2008; Ghersa e Ghersa, 2000) nel rispetto dei vincoli di ordine economico e ambientale (Cardina e Sparrow, 1996). La distribuzione dello stock di semi, infatti, riflette la risposta (emergenza, sopravvivenza, diffusione e interramento) di tali specie ai differenti metodi di gestione della coltura e all’impatto delle differenti pratiche colturali. Lo scopo di questo studio è stato di valutare la composizione quali-quantitativa della flora potenziale (seedbank) e della flora reale in agroecosistemi biologici mediterranei. Al fine di valutare la disposizione spaziale dei semi nel suolo, sono stati prelevati, nel 2012, numerosi campioni di terreno, in diversi periodi stagionali (da marzo a settembre), a 3 diverse profondità da 0 a 15 cm. Per lo studio della flora reale sono stati individuati, a random, 16 quadrati permanenti di 0.5 m di lato, in entrambe le condizioni sperimentali (testimone e coltivato), destinati a rilievi fitosociologici attraverso la scala proposta da Braun-Blanquet (1964). Sulla base dei valori di copertura riscontrati e dei corrispondenti coefficienti di ricoprimento percentuale, sono stati calcolati il grado di ricoprimento specifico (G.R.S.) e la presenza. I risultati hanno mostrato che il numero medio di semi per singolo strato varia da 10.800 (da 0 a -5cm) a circa 6.000 m-2 (da -11 a -15 cm), per un totale di 26.800 m-2 semi nello strato compreso fra 0 e -15 cm. La flora potenziale, rappresentata essenzialmente da terofite, è risultata costituita da circa 22 specie appartenenti a 15 famiglie botaniche; elevata densità relativa di semi hanno presentato Portulacaceae e Amarantaceae, con valori rispettivamente del 46% e dal 21%. L’analisi del grado di ricoprimento specifico percentuale (G.R.S.%), stimato per famiglia, periodo d’osservazione e condizioni sperimentali, ha evidenziato una maggiore presenza di Asteraceae e Papaveraceae soprattutto nel testimone; nelle parcelle coltivate la biodiversità è risultata, invece, essere distribuita in maniera pressoché uniforme durante il periodo investigato. Fra le 45 specie riscontrate durante il periodo di prove, Convolvulus arvensis, Galactites elegans, Malva rotundifolia, Medicago polymorpha, Papaver rhoeas, Helminthotheca echioides, Sonchus asper e Sonchus oleraceus hanno rappresentato le entità maggiormente presenti nell’area di studio con i più elevati valori di ricoprimento specifico.
2014
978-88-97081-76-0
Biodiversità; Agroecosistemi; Seed bank
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/97468
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact