Ambientato in una vallata del Canada profondo e marginale – abitata da un gruppo, ibrido e meticcio, di indiani nativi e espatriati europei – "The Double Hook" di Sheila Watson è un romanzo breve che risente dell’approccio alla letteratura di Northrop Frye e della scrittura modernista di Wyndham Lewis. Attraverso un’analisi testuale e un puntuale lavoro di contestualizzazione, l’articolo punta a dimostrare come la scrittura mitografica e mitopoietica della scrittrice canadese dia vita qui a uno straordinario esperimento, o quanto meno tentativo, di mediazione tra culture. Un esperimento in cui l’uso sapiente della parodia, la lettura non univoca del ruolo e della natura del trickster Coyote e il recupero di aspetti della cultura occidentale sono strategici alla negoziazione di un comune terreno cross-culturale che, superando la logica della demonizzazione/ prevaricazione di una tradizione nei confronti dell’altra, sappia ricomporre le ostilità e gli egoismi che funestano l’esistenza di tutti gli abitanti della valle indipendentemente da razza, cultura e religione.
Frammenti identitari, mi(s)tiche presenze e interazioni tra culture in "The Double Hook"
PERSICO, Gemma
2016-01-01
Abstract
Ambientato in una vallata del Canada profondo e marginale – abitata da un gruppo, ibrido e meticcio, di indiani nativi e espatriati europei – "The Double Hook" di Sheila Watson è un romanzo breve che risente dell’approccio alla letteratura di Northrop Frye e della scrittura modernista di Wyndham Lewis. Attraverso un’analisi testuale e un puntuale lavoro di contestualizzazione, l’articolo punta a dimostrare come la scrittura mitografica e mitopoietica della scrittrice canadese dia vita qui a uno straordinario esperimento, o quanto meno tentativo, di mediazione tra culture. Un esperimento in cui l’uso sapiente della parodia, la lettura non univoca del ruolo e della natura del trickster Coyote e il recupero di aspetti della cultura occidentale sono strategici alla negoziazione di un comune terreno cross-culturale che, superando la logica della demonizzazione/ prevaricazione di una tradizione nei confronti dell’altra, sappia ricomporre le ostilità e gli egoismi che funestano l’esistenza di tutti gli abitanti della valle indipendentemente da razza, cultura e religione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.