Quando ci si accosta ad una qualunque fabbrica del passato e, a maggior ragione, se si opera su un bene culturale, è necessario seguire un iter metodologico che tenga conto sia delle sue specificità, sia del contesto storico-architettonico e tecnologico in cui trova posto. Ogni percorso rispettoso dei principi della conservazione, inevitabilmente, è costituito da una sequenza di fasi, tra loro correlate, che conducono in prima battuta, ad un momento conoscitivo (dello stato originario, dell'attuale nonchè delle cause che hanno generato, o ancora provocano, le modificazioni in atto) e successivamente ad uno, strettamente operativo, avente come fine la definizione delle procedure riabilitative da mettere in atto per una corretta conservazione e fruizione del manufatto. Il testo, oltre a cercare di documentare le vicissitudini di un edificio rappresentativo dell'attività costruttiva e della sensibilità artistica (di committenti, capimastri e lapidum incisores) del XIV secolo, si propone di percorrere il suaccennato iter affrontando, nello specifico, le principali fasi propedeutiche agli interventi di recupero.
Titolo: | Palazzo Montalto. Due secoli di vicende costruttive |
Autori interni: | |
Data di pubblicazione: | 2002 |
Handle: | http://hdl.handle.net/20.500.11769/99378 |
Appare nelle tipologie: | 3.1 Monografia o trattato scientifico |