Il presente lavoro parte dallo studio delle radici del costituzionalismo e della sua funzione di salvaguardia dei diritti fondamentali e dei valori identificativi delle comunità statali e indaga sulle differenze tra una concezione della democrazia a potere aperto ed una idea di democrazia protetta.Dopo uno sguardo ad alcune esperienze straniere, la riflessione si sposta sull'ordinamento italiano per verificare la presenza nel corso della storia repubblicana di movimenti politici "nemici" della democrazia e delle sue istituzioni.Non è un caso che in Italia sia stato preferito un meccanismo costruito intorno alle convenzioni ad excludendum, il cui segno distintivo va ricercato nella sua connotazione prevalentemente politica. La ricerca tende a dimnostrare come la logica della democrazia convenzionale, a differenza dei sistemi incentrati su meccanismi di "illegalizzazione" dei partiti antisistema,abbia favorito l'affermazione della democrazia bipolare, favorendo il passaggio dal modulo compromissorio a quello maggioritario.
Democrazia "convenzionale" e partiti antisistema
NICOTRA, Ida Angela
2007-01-01
Abstract
Il presente lavoro parte dallo studio delle radici del costituzionalismo e della sua funzione di salvaguardia dei diritti fondamentali e dei valori identificativi delle comunità statali e indaga sulle differenze tra una concezione della democrazia a potere aperto ed una idea di democrazia protetta.Dopo uno sguardo ad alcune esperienze straniere, la riflessione si sposta sull'ordinamento italiano per verificare la presenza nel corso della storia repubblicana di movimenti politici "nemici" della democrazia e delle sue istituzioni.Non è un caso che in Italia sia stato preferito un meccanismo costruito intorno alle convenzioni ad excludendum, il cui segno distintivo va ricercato nella sua connotazione prevalentemente politica. La ricerca tende a dimnostrare come la logica della democrazia convenzionale, a differenza dei sistemi incentrati su meccanismi di "illegalizzazione" dei partiti antisistema,abbia favorito l'affermazione della democrazia bipolare, favorendo il passaggio dal modulo compromissorio a quello maggioritario.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.