Il Viaggio sentimentale sul Monte Etna (1833) di Osip Senkovskij (1800-1858), filologo, scrittore, giornalista, mai tradotto in italiano, parodia miti e stereotipi della letteratura odeporica del tempo. Nella prefazione Giacoma Strano evidenzia come, attraverso il racconto del narratore, il saccente Barone Brambreus, l’Autore metta in burletta il genere stesso del viaggio sentimentale, da Karamzin a Sterne, e i celebri viaggi in Sicilia di Brydone, Stolberg, Norov, con precisi richiami alle Avventure del Barone di Münchausen. Nel contempo – osserva ancora Giacoma Strano – Senkovskij consegna al pubblico un testo allusivo, mordace, dove il “mondo alla rovescia”, trovato da Brambeus in fondo al cratere dell’Etna, diventa satira della realtà socio-politica della Russia contemporanea.
Osip Senkovskij, Viaggio sentimentale sul monte Etna. In appendice: A.S. Norov, L'Etna
STRANO, Giacoma
2008-01-01
Abstract
Il Viaggio sentimentale sul Monte Etna (1833) di Osip Senkovskij (1800-1858), filologo, scrittore, giornalista, mai tradotto in italiano, parodia miti e stereotipi della letteratura odeporica del tempo. Nella prefazione Giacoma Strano evidenzia come, attraverso il racconto del narratore, il saccente Barone Brambreus, l’Autore metta in burletta il genere stesso del viaggio sentimentale, da Karamzin a Sterne, e i celebri viaggi in Sicilia di Brydone, Stolberg, Norov, con precisi richiami alle Avventure del Barone di Münchausen. Nel contempo – osserva ancora Giacoma Strano – Senkovskij consegna al pubblico un testo allusivo, mordace, dove il “mondo alla rovescia”, trovato da Brambeus in fondo al cratere dell’Etna, diventa satira della realtà socio-politica della Russia contemporanea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.