Il lavoro, inserendosi nella letteratura della storia della scuola e dell’istruzione intesa come storia sociale e politica, tenta di ricostruire, attraverso un’analisi dei complessi elementi che entrarono in gioco all’indomani dello sbarco in Sicilia, lo scenario entro il quale si andò definendo la politica scolastica del dopoguerra. Come messo in luce dalla ricerca presentata nel volume, gli eventi e le situazioni indagate rafforzano l’ipotesi che il reale mutamento auspicato, una volta modificato il quadro di riferimento politico, territoriale, istituzionale, sociale, economico e culturale del sistema scolastico-formativo, a seguito delle vicende che caratterizzano gli anni tra il 1943 e il 1946, non si sia realizzato e che, anzi, sia prevalsa la continuità con il passato e con i modelli formativi e scolastici precedenti. L’analisi della documentazione d’archivio utilizzata per tale lavoro, tratti dal Report on the work of the Educational Division and SubCommission, AMGACC, September 1943-February 1944, di notevole interesse storico-educativo, mai tradotta e pubblicata prima, rafforza la tesi della “debolezza” dell’azione riformatrice alleata, ipotesi sulla quale è costruita la ricerca.
Titolo: | SOLDATI, NON FILOSOFI. Carleton Washburne e la ricostruzione scolastica in Italia |
Autori interni: | |
Data di pubblicazione: | 2013 |
Handle: | http://hdl.handle.net/20.500.11769/102308 |
ISBN: | 978-88-6760-143-1 |
Appare nelle tipologie: | 3.1 Monografia o trattato scientifico |