Analisi visiva del Paesaggio: un’applicazione nell’ambito di un comune etneo.

“Europe’s populations want policies and instruments affecting national territory to take account of their wishes regarding the quality of their surroundings. In their view, this quality to some extent has to do with the feelings aroused in them by contemplating the landscape” (European Landscape Convention). The sight of strong references which populations recognise as their own induces people to visit those places guaranteeing their protection and indirect management as well as avoiding any deterioration. There are many methods of evaluating the landscape some of which are based on the central importance of exploiting the visual enjoyment of place. This study uses Kevin Lynch’s method to analyse the landscape around Piedimonte Etneo (Catania Province) in detail.

“Le popolazioni europee chiedono che le politiche e gli strumenti che hanno un impatto sul territorio tengano conto delle loro esigenze relative alla qualità dello specifico ambiente di vita. Ritengono che tale qualità poggi, tra l’altro, sulla sensazione che deriva da come esse stesse percepiscono, in particolar modo visualmente, l’ambiente che le circonda, ovvero il paesaggio” (CEP). La vista di riferimenti forti, in cui la popolazione si riconosce, conduce anche alla frequentazione dei luoghi, assicurandone il presidio e l’indiretta gestione, evitando forme di degrado. Le metodologie di “lettura” e valutazione del paesaggio sono numerose e alcune di esse si basano sulla centralità della fruizione “visiva” dei luoghi. Il presente studio, prendendo spunto dal metodo di Kevin Lynch, considera un aspetto delle analisi di dettaglio del paesaggio che va a scaturire nell’indagine visiva di un’area periurbana di un comune della Provincia di Catania.