L’intervento proposto si pone all’interno del dibattito culturale inerente la consultazione, conoscenza e tutela delle opere d’arte custodite all’interno di edifici ecclesiastici, pietre miliari dell’impegno spirituale degli ordini religiosi e manifestazione tangibile del talento creativo di artisti e architetti. Si propone di rivolgere l’attenzione agli altari, vere e proprie architetture in miniatura. Nello specifico, lo studio pone la sua attenzione sugli altari costruiti tra il XVI e XVIII secolo in Sicilia. Realizzati in legno, in stucco o con marmi policromi, arredano gli interni delle chiese e rappresentano un’opera d’arte totale, in cui elementi architettonici, statue, ornamenti e addobbi compongono spettacolari e preziosi congegni, destinati a stupire ed emozionare. Si propone di avviare una catalogazione da intendersi, oggi più che mai, come strumento di conservazione. L’obiettivo è di costituire una banca dati che vada dalle indicazioni storiche, alla documentazione fotografica ed al rilievo. Per gli altari studiati sono state compiute operazioni di rilievo, mentre in parallelo, sono state condotte indagini storico-bibliografiche per tentare di rispondere ad alcune domande sull’origine, sul progettista o capomastro. Lo studio vuole essere strumento di conoscenza e d’indagine critica che coinvolge professionisti impegnati nel settore della tutela in un dialogo costruttivo con le istituzioni religiose, custodi di un patrimonio d’arte che non appartiene esclusivamente al mondo ecclesiastico, ma dato il suo valore universale, all’intera comunità nazionale e internazionale.

Eccellenze Barocche. Gli altari siciliani tra il XVII e XVIII secolo

VALENTI, RITA MARIA;
2017-01-01

Abstract

L’intervento proposto si pone all’interno del dibattito culturale inerente la consultazione, conoscenza e tutela delle opere d’arte custodite all’interno di edifici ecclesiastici, pietre miliari dell’impegno spirituale degli ordini religiosi e manifestazione tangibile del talento creativo di artisti e architetti. Si propone di rivolgere l’attenzione agli altari, vere e proprie architetture in miniatura. Nello specifico, lo studio pone la sua attenzione sugli altari costruiti tra il XVI e XVIII secolo in Sicilia. Realizzati in legno, in stucco o con marmi policromi, arredano gli interni delle chiese e rappresentano un’opera d’arte totale, in cui elementi architettonici, statue, ornamenti e addobbi compongono spettacolari e preziosi congegni, destinati a stupire ed emozionare. Si propone di avviare una catalogazione da intendersi, oggi più che mai, come strumento di conservazione. L’obiettivo è di costituire una banca dati che vada dalle indicazioni storiche, alla documentazione fotografica ed al rilievo. Per gli altari studiati sono state compiute operazioni di rilievo, mentre in parallelo, sono state condotte indagini storico-bibliografiche per tentare di rispondere ad alcune domande sull’origine, sul progettista o capomastro. Lo studio vuole essere strumento di conoscenza e d’indagine critica che coinvolge professionisti impegnati nel settore della tutela in un dialogo costruttivo con le istituzioni religiose, custodi di un patrimonio d’arte che non appartiene esclusivamente al mondo ecclesiastico, ma dato il suo valore universale, all’intera comunità nazionale e internazionale.
2017
978-88-492-3453-4
Barocco siciliano, altare , colonna tortile,
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/303538
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact