Auditor siue lector: l’ascolto nell’Historia ecclesiastica gentis Anglorum di Beda il Venerabile

Bede the Venerable, in his “Historia Ecclesiastica Gentis Anglorum”, hands down several passages in which it is possible to infer the importance of the act of hearing (audire). The analysis of this source clarifies how for the Anglo-Saxon monk listening (and non only reading) is a means to the knowledge of his Historia, and also how numerous events narrated by Bede reveal the influence of the oral preaching of the missionaries on the religious history of Britain.

Beda il Venerabile, nell’Historia ecclesiastica gentis Anglorum, tramanda diversi brani in cui è possibile evincere l’importanza dell’atto di ascoltare (audire). L’analisi di questa fonte chiarisce come per l’erudito anglosassone l’ascolto (e non soltanto la lettura) sia un mezzo per la conoscenza della sua Historia, ed inoltre come molti degli avvenimenti narrati da Beda rivelano l’influenza che la predicazione orale dei missionari ha avuto nella storia religiosa della Britannia.