La letteratura cinese tradizionale offre molti esempi di donne descritte nell’ampia gamma di situazioni in cui sono vittime di un’evidente a-simmetria sessuale, dai soprusi in tribunale, allo stupro e l’omicidio, dall’educazione repressiva delle ragazze, ai maltrattamenti domestici. A queste si affiancano le violenze psicologiche perpetrate dalla comunità e dalla famiglia di origine su quelle donne che facevano fatica a rientrare nel ruolo di “moglie” codificato dal modello confuciano e andavano incontro allo spettro dell’emarginazione sociale. Nella società contemporanea, l’egoismo dei genitori, l’educazione “mirata”, le malelingue e la pressione sociale spesso pesano ancora sulle scelte delle ragazze, tanto che la televisione statale dedica a queste problematiche non pochi programmi e fiction seriali, in cui giovani donne cercano spasmodicamente marito al fine di acquisire uno status attraverso il matrimonio. Il mio intervento intende avviare una prima riflessione sul tema delle “donne di scarto” (shengnü) - così infelicemente definite dal web -, concentrandomi su una popolare serie televisiva La nuova era dell’amore (Xin lian’ai shidai), che offre tre esempi di quello che sembrerebbe essere un topos letterario adattato alle esigenze tecniche, artistiche, editoriali e sociali della narrazione televisiva.

"Donne di scarto" in Cina: dalla tradizione letteraria a La nuova era dell'amore

Lavinia Benedetti
2018-01-01

Abstract

La letteratura cinese tradizionale offre molti esempi di donne descritte nell’ampia gamma di situazioni in cui sono vittime di un’evidente a-simmetria sessuale, dai soprusi in tribunale, allo stupro e l’omicidio, dall’educazione repressiva delle ragazze, ai maltrattamenti domestici. A queste si affiancano le violenze psicologiche perpetrate dalla comunità e dalla famiglia di origine su quelle donne che facevano fatica a rientrare nel ruolo di “moglie” codificato dal modello confuciano e andavano incontro allo spettro dell’emarginazione sociale. Nella società contemporanea, l’egoismo dei genitori, l’educazione “mirata”, le malelingue e la pressione sociale spesso pesano ancora sulle scelte delle ragazze, tanto che la televisione statale dedica a queste problematiche non pochi programmi e fiction seriali, in cui giovani donne cercano spasmodicamente marito al fine di acquisire uno status attraverso il matrimonio. Il mio intervento intende avviare una prima riflessione sul tema delle “donne di scarto” (shengnü) - così infelicemente definite dal web -, concentrandomi su una popolare serie televisiva La nuova era dell’amore (Xin lian’ai shidai), che offre tre esempi di quello che sembrerebbe essere un topos letterario adattato alle esigenze tecniche, artistiche, editoriali e sociali della narrazione televisiva.
2018
978-884675198-0
Shengnü; "Donne di scarto"; Letteratura cinese; Serie televisive cinesi; gender
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/326668
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