Recenti provvedimenti legislativi e ulteriori proposte in corso di discussione hanno riportato all’attenzione il tema della regolazione dei partiti politici che era stato affrontato e accantonato all’Assemblea Costituente. Esso aveva costituito pure oggetto di riflessione della dottrina civilistica nei primi decenni dell’età repubblicana. La domanda (apparentemente immutata nel tempo) è quella relativa alla possibilità di definire un regime di democrazia per le varie attività dei partiti[3]. Il tema, ovviamente, si presta ad una riflessione di carattere piú ampio sulle possibili discipline delle formazioni sociali. Il presente contributo, tuttavia, si limita a proporre alcune riflessioni circoscritte al regime dei partiti per due ragioni: la prima è quella storica, connessa all’interpretazione dell’art. 49 cost., la seconda risiede nella necessità di definire con esattezza il significato e il valore normativo del termine democraticità che viene utilizzato dal legislatore.
Titolo: | Partiti, autonomia privata, democraticità |
Autori interni: | VECCHIO, Giuseppe (Corresponding) |
Data di pubblicazione: | 2017 |
Handle: | http://hdl.handle.net/20.500.11769/352933 |
ISBN: | 9788849533538 |
Appare nelle tipologie: | 2.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |
File in questo prodotto:
File | Descrizione | Tipologia | Licenza | |
---|---|---|---|---|
Vecchio partiti autonomia privata e democraticità.pdf | articolo principale | Documento in Post-print | Administrator |