Le dinamiche innescate da una potenza conquistatrice come Roma tesero, per un verso, a favorire i ceti dominanti e, per un altro, a marginalizzare tutti i ‘diversi’: dai nemici interni agli invasori esterni, dai fedeli di religioni ‘altre’ rispetto al paganesimo alle minoranze etniche non assimilate alla cultura ellenistico-romana, dai rappresentanti di generi contrapposti agli esponenti di ruoli sociali da essi condivisi.
Premessa [Roma e i diversi]
Arena Gaetano Maria
;Giuffrida Claudia
;Cassia Margherita
2018-01-01
Abstract
Le dinamiche innescate da una potenza conquistatrice come Roma tesero, per un verso, a favorire i ceti dominanti e, per un altro, a marginalizzare tutti i ‘diversi’: dai nemici interni agli invasori esterni, dai fedeli di religioni ‘altre’ rispetto al paganesimo alle minoranze etniche non assimilate alla cultura ellenistico-romana, dai rappresentanti di generi contrapposti agli esponenti di ruoli sociali da essi condivisi.File in questo prodotto:
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