Il contributo analizza quel «frammento» della diaspora greco-albanese che tra XV e XVI secolo giunse nel Regno di Napoli e in Sicilia – dapprima dall’Epiro e dall’Albania, successivamente dall’Egeo e dal Peloponneso – dando vita al ripopolamento di casali da tempo abbandonati e alla fondazione di nuovi insediamenti. Nel contributo si ripercorrono le vicende e le fasi salienti di questo movimento migratorio e, attraverso l’analisi prettamente storica di fonti archivistiche poco conosciute o inedite, si ricostruisce il processo di “ancoraggio” e colonizzazione. L'analisi si concentrerà, in particolare, sulle due principali colonie della Sicilia orientale: Biancavilla, fondata negli anni Ottanta del Quattrocento, e San Michele di Ganzaria, creata nel 1534.
I Graecorum Casalia in Sicilia (XV-XVI secolo). Con Appendice
paolo militello
2019-01-01
Abstract
Il contributo analizza quel «frammento» della diaspora greco-albanese che tra XV e XVI secolo giunse nel Regno di Napoli e in Sicilia – dapprima dall’Epiro e dall’Albania, successivamente dall’Egeo e dal Peloponneso – dando vita al ripopolamento di casali da tempo abbandonati e alla fondazione di nuovi insediamenti. Nel contributo si ripercorrono le vicende e le fasi salienti di questo movimento migratorio e, attraverso l’analisi prettamente storica di fonti archivistiche poco conosciute o inedite, si ricostruisce il processo di “ancoraggio” e colonizzazione. L'analisi si concentrerà, in particolare, sulle due principali colonie della Sicilia orientale: Biancavilla, fondata negli anni Ottanta del Quattrocento, e San Michele di Ganzaria, creata nel 1534.File | Dimensione | Formato | |
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