Oggetto del volume la rappresentazione del limite, suggestione ideale da cui partire per riunire le fila delle frontiere materiali e immateriali che, da un verso all’altro, percorrono la storia europea fino ai nostri giorni. E nel farlo, mantenere sullo sfondo la grande questione della costruzione dell’altro come diverso e nemico, ma riportando il discorso sul piano della ricerca e dell’analisi storica al fine di mostrare come questa continua produzione di muri e frontiere, sia l’esito di processi iniziati nel mondo antico e proseguiti nel corso dei secoli per definire sovranità, giurisdizioni, identità
Dei confini infranti e delle frontiere immateriali. Rappresentazioni, discorsi, pratiche
Lina Scalisi
2019-01-01
Abstract
Oggetto del volume la rappresentazione del limite, suggestione ideale da cui partire per riunire le fila delle frontiere materiali e immateriali che, da un verso all’altro, percorrono la storia europea fino ai nostri giorni. E nel farlo, mantenere sullo sfondo la grande questione della costruzione dell’altro come diverso e nemico, ma riportando il discorso sul piano della ricerca e dell’analisi storica al fine di mostrare come questa continua produzione di muri e frontiere, sia l’esito di processi iniziati nel mondo antico e proseguiti nel corso dei secoli per definire sovranità, giurisdizioni, identitàFile in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
3 Bozza Scalisi_Hernando_09092019.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
4.59 MB
Formato
Adobe PDF
|
4.59 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.