Dalle scritture al sistema. Verso la teoria fonologica e sintattica attraverso le intuizioni degli scriventi nativi

The aim of the book is to extract the linguistic knowledge underlying some dialectal orthographies. The author examines a corpus of twentieth-century manuscript and printed texts rich in variations, corrections and rewrites. Through theoretical linguistics’ tools, diatopic and diastratic differences are identified that have their roots in the Middle Ages, allowing the author to formulate hypotheses about the phonology and syntax of the modern Nicosian: unstable vowels, rising/falling diphthongs , interaction between phonology and syntax in the realization of predicates with modal verbs and of the deontic construction ’to have to’.

Il volume prende le mosse da un'indagine sulle conoscenze linguistiche sottese ad alcune ortografie dialettali. L'autore passa al vaglio un corpus di testi novecenteschi manoscritti e a stampa ricco di varianti, correzioni e riscritture. Attraverso strumenti della linguistica teorica, vengono identificate differenze diatopiche e diastratiche che affondano le radici nel Medioevo, pervenendo infine alla formulazione di ipotesi originali sulla fonologia e sulla sintassi del nicosiano moderno: vocali instabili, dittonghi ad apice mobile, interazione tra fonologia e sintassi nella realizzazione dei predicati con verbi modali e del costrutto deontico 'avere a'.