La quarta sezione della Corte EDU, con la sentenza del 23 febbraio 2016, ha condannato l'Italia per la violazione degli obblighi di natura sostanziale di cui agli artt. 3, 5 e 8 CEDU nei confronti di Abu Omar (all'anagrafe Osama Mustafa Nasr) e della moglie Nabila Ghali, nonché per la violazione dell’obbligo, di natura procedurale, di punire i responsabili delle violazioni dell’articolo 3.

Le extraordinary renditions all'italiana. Corte EDU, Nasr e Ghali contro Italia (23 febbraio 2016)

Sapienza R
Primo
Writing – Original Draft Preparation
2016-01-01

Abstract

La quarta sezione della Corte EDU, con la sentenza del 23 febbraio 2016, ha condannato l'Italia per la violazione degli obblighi di natura sostanziale di cui agli artt. 3, 5 e 8 CEDU nei confronti di Abu Omar (all'anagrafe Osama Mustafa Nasr) e della moglie Nabila Ghali, nonché per la violazione dell’obbligo, di natura procedurale, di punire i responsabili delle violazioni dell’articolo 3.
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