All’interno di uno spazio senza frontiere, di libera circolazione di persone, beni, servizi e capitali, nessuno Stato, agendo isolatamente, è in grado di approntare adeguate strategie di contrasto al fenomeno criminale. Risulta, quindi, evidente il nesso fra dimensione territoriale dell’Unione Europea e nuove istanze della giustizia penale: di qui l’esigenza di “misure compensative” degli squilibri creati dall’apertura delle frontiere e dal progressivo allargamento dei confini dell’Unione, che diventano il necessario strumento per rendere la cooperazione giudiziaria più efficace, soprattutto nella lotta contro una criminalità che riveste sempre più connotati transnazionali.
Controllo giurisdizionale dell'attività della pubblica accusa e protezione dei diritti della difesa nelle investigazioni transnazionali in materia di criminalità organizzata
Patane' Vania
2018-01-01
Abstract
All’interno di uno spazio senza frontiere, di libera circolazione di persone, beni, servizi e capitali, nessuno Stato, agendo isolatamente, è in grado di approntare adeguate strategie di contrasto al fenomeno criminale. Risulta, quindi, evidente il nesso fra dimensione territoriale dell’Unione Europea e nuove istanze della giustizia penale: di qui l’esigenza di “misure compensative” degli squilibri creati dall’apertura delle frontiere e dal progressivo allargamento dei confini dell’Unione, che diventano il necessario strumento per rendere la cooperazione giudiziaria più efficace, soprattutto nella lotta contro una criminalità che riveste sempre più connotati transnazionali.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Patane volume tutela interessi finanziari UE.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Dimensione
409.06 kB
Formato
Adobe PDF
|
409.06 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.