Il contributo intende indagare i processi di trasformazione degli spazi interni in relazione alle nuove concezioni dell’opera d’arte, della sua conservazione e divulgazione. Il XIX secolo, in Europa, è un periodo di rivoluzione e di riassetto dei luoghi deputati all’Arte e le dimore private ne sono un riflesso costante, con le modifiche delle strutture architettoniche e le nuove distribuzioni degli ambienti. La scrittura di finzione, oltre ai testi critici e ai documenti iconografici dell’epoca, è una testimonianza determinante di queste metamorfosi poiché elabora e proietta gli spazi reali nella dimensione dell’immaginario, creando un’importante convergenza tra prassi e utopia, progettazione e fantasmagoria : da Vivant-Denon a Thoré- Bürger, da Théophile Gautier a Balzac, da Champfleury a Duranty , dai Goncourt a Bourget, le 'chez soi' è un’occasione per riorganizzare i décors, con gli oggetti d’arte che li impreziosiscono, e riflettere sulle ragioni di una progressiva esigenza di visibilité degli spazi interni.

Dal ‘Cabinet d’objets précieux’ alla ‘Maison musée’: Architetture di interni nel XIX secolo tra collezionismo, arti decorative e applicate.

Cettina Rizzo
;
2019-01-01

Abstract

Il contributo intende indagare i processi di trasformazione degli spazi interni in relazione alle nuove concezioni dell’opera d’arte, della sua conservazione e divulgazione. Il XIX secolo, in Europa, è un periodo di rivoluzione e di riassetto dei luoghi deputati all’Arte e le dimore private ne sono un riflesso costante, con le modifiche delle strutture architettoniche e le nuove distribuzioni degli ambienti. La scrittura di finzione, oltre ai testi critici e ai documenti iconografici dell’epoca, è una testimonianza determinante di queste metamorfosi poiché elabora e proietta gli spazi reali nella dimensione dell’immaginario, creando un’importante convergenza tra prassi e utopia, progettazione e fantasmagoria : da Vivant-Denon a Thoré- Bürger, da Théophile Gautier a Balzac, da Champfleury a Duranty , dai Goncourt a Bourget, le 'chez soi' è un’occasione per riorganizzare i décors, con gli oggetti d’arte che li impreziosiscono, e riflettere sulle ragioni di una progressiva esigenza di visibilité degli spazi interni.
2019
9788857556529
XIX secolo - rappresentazione di interni- scrittura di finzione
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
33_Rizzo.pdf

solo gestori archivio

Descrizione: file editore
Tipologia: Versione Editoriale (PDF)
Licenza: NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione 289.99 kB
Formato Adobe PDF
289.99 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/402305
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact