Il contributo è volto ad esaminare i disegni relativi alle architetture classiche compiuti da Viollet-le-Duc durante il suo viaggio in Sicilia nel 1836. La marcata eterogeneità del suo repertorio iconografico, sia in relazione ai soggetti rappresentati e alla scala dimensionale, spaziando dalle vedute di paesaggio ai particolari architettonici, che alla tecnica e al tipo di rappresentazione, dalle prospettive pittoriche alle proiezioni ortogonali, oltre a denotare una notevole abilità grafica, evidenzia la vastità dei suoi interessi. L'esame dei disegni è accompagnato dallo studio delle lettere inviate ai familiari durante il suo soggiorno nell'isola e del suo diario (Journal).
Viollet-le-Duc e la percezione delle architetture classiche in Sicilia
SCIBILIA, Federica
2016-01-01
Abstract
Il contributo è volto ad esaminare i disegni relativi alle architetture classiche compiuti da Viollet-le-Duc durante il suo viaggio in Sicilia nel 1836. La marcata eterogeneità del suo repertorio iconografico, sia in relazione ai soggetti rappresentati e alla scala dimensionale, spaziando dalle vedute di paesaggio ai particolari architettonici, che alla tecnica e al tipo di rappresentazione, dalle prospettive pittoriche alle proiezioni ortogonali, oltre a denotare una notevole abilità grafica, evidenzia la vastità dei suoi interessi. L'esame dei disegni è accompagnato dallo studio delle lettere inviate ai familiari durante il suo soggiorno nell'isola e del suo diario (Journal).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.