Tra i manufatti rurali dell’altopiano ibleo esistono a tutt’oggi costruzioni della tradizione vernacolare in pietra a secco assemblati con tecnica megalitica, che rappresentano la storia e la civiltà contadina della Sicilia sud orientale. Il muragghio, peculiare torre di avvistamento del feudo, di forma tronco-conica e internamente coperte a tholos, si innalza con grande capacità costruttiva. Tali architetture richiamano per forma e materia le costruzioni mediterranee della Spagna, Puglia, Liguria, Corsica, nonché i monumenti megalitici sardi, dove il rapporto tra geometria, materia e forma è la regola sottesa. I muragghi costituiscono un patrimonio culturale e ambientale da tutelare/conservare e restaurare/valorizzare, quali segni di connotazione mediterranea. Queste semplici architetture rurali sintetizzano geometria, struttura e materia in un unico manufatto dai caratteri primigeni che trovano nelle grotte, nelle capanne e nelle tholoi gli archetipi di riferimento, in cui nel caso specifico la rozza pietra sovrapposta senza legante prende forma, innalzandosi in raffinate ed emozionanti soluzioni estetiche. L’interdisciplinarietà della ricerca si è posta come obiettivo, attraverso lo strumento del rilievo, dell’analisi geometrica e delle tecniche costruttive tradizionali, di indagare e interpretare lo stretto rapporto che nei muragghi tra geometria/struttura/forma e la natura dei luoghi, nel più ampio panorama mediterrane
La cultura del costruire nel paesaggio rurale mediterraneo. Il muragghio Trippadore a Sampieri (Rg)
Mariateresa Galizia
2015-01-01
Abstract
Tra i manufatti rurali dell’altopiano ibleo esistono a tutt’oggi costruzioni della tradizione vernacolare in pietra a secco assemblati con tecnica megalitica, che rappresentano la storia e la civiltà contadina della Sicilia sud orientale. Il muragghio, peculiare torre di avvistamento del feudo, di forma tronco-conica e internamente coperte a tholos, si innalza con grande capacità costruttiva. Tali architetture richiamano per forma e materia le costruzioni mediterranee della Spagna, Puglia, Liguria, Corsica, nonché i monumenti megalitici sardi, dove il rapporto tra geometria, materia e forma è la regola sottesa. I muragghi costituiscono un patrimonio culturale e ambientale da tutelare/conservare e restaurare/valorizzare, quali segni di connotazione mediterranea. Queste semplici architetture rurali sintetizzano geometria, struttura e materia in un unico manufatto dai caratteri primigeni che trovano nelle grotte, nelle capanne e nelle tholoi gli archetipi di riferimento, in cui nel caso specifico la rozza pietra sovrapposta senza legante prende forma, innalzandosi in raffinate ed emozionanti soluzioni estetiche. L’interdisciplinarietà della ricerca si è posta come obiettivo, attraverso lo strumento del rilievo, dell’analisi geometrica e delle tecniche costruttive tradizionali, di indagare e interpretare lo stretto rapporto che nei muragghi tra geometria/struttura/forma e la natura dei luoghi, nel più ampio panorama mediterraneI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.