Pesca antica del tonno in Sicilia

Literary, epigraphic and archaeological sources confirm that in antiquity tuna fishing was also carried with net systems anchored to the seabed and moored on land. The claimed Byzantine origin of the traditional tonnara is therefore not true, and even more so is its Arab etiology, established specifically in Sicily, an area in which the Mediterranean tonnara had the maximum spread, based on linguistic arguments. A Greco-Roman tonnara is also not easy to document, since not all the fish salting vats, its most durable accessory, can uncritically be assigned to tuna fishing. In addition, the Greco-Roman tonnare in the most productive areas have undergone the overlap of modern; on the other hand, when traces of ancient remains are found in the same places as the modern ones, it is certain that they were dedicated to the tuna. In Sicily this event is repeated in several places, which are discussed in this note: in particular in the southeastern end of the island, where a specimen (so far unique) of ancient tonnara, escaped to modern reuse, still remains.

Fonti letterarie, epigrafiche ed archeologiche confermano che nell’antichità la pesca del tonno era praticata anche con impianti ancorati al fondo marino e ormeggiati in terraferma. La pretesa origine bizantina della tonnara tradizionale è dunque infondata, ed ancor più lo è la sua eziologia araba, affermatasi, in base alla terminologia tecnica, specificamente in Sicilia, area in cui la tonnara mediterranea ha avuto la massima fioritura. Una tonnara greco-romana è peraltro di non facile documentazione, poiché non tutti gli impianti di salagione del pescato, l’accessorio più duraturo, possono acriticamente assegnarsi alla pesca del tonno. Le tonnare greco-romane, inoltre, nei luoghi maggiormente produttivi hanno subito la sovrapposizione dei marfaraggi moderni; per contro, quando si rintracciano resti antichi negli stessi luoghi dei moderni, si ha la certezza che essi fossero pertinenti a tonnare antiche. In Sicilia questa dinamica si ripete in vari contesti, che si discutono in questa nota: in particolare nella cuspide sud orientale dell’isola, dove si è conservato un esemplare (sinora unico) di tonnara antica sfuggita al riuso.