Il complesso rapporto di compenetrazione tra natura e trascendenza nella filosofia hobbesiana è oggetto di studi e interpretazioni nient’affatto concordi. Le ragioni risiedono in gran parte nell’oscurità e nella manifesta plurivocità delle tesi più discusse di Hobbes consegnate agli scritti maggiori, ma reperibili in diversa misura in quasi tutta la produzione. In Hobbes come in Suárez, l’ordine naturale è trasceso dalla volontà di trascendere il dominio del mondo e il diritto sulla propria libertà, ma tale volontà prende subito (“immediatamente”) la forma della sottomissione alla legge del sovrano, in conformità all’obbligazione della legge naturale. Tuttavia, la legge naturale (diritto naturale precettivo, per Suárez) fuori dallo stato di natura continua ad avere come suo oggetto il diritto naturale dominativo, adesso incorporato nella persona del sovrano, in funzione del bene comune. L’orizzonte del bene politico, che trascende la forma naturale della comunità umana per innestarsi sull’ordine civile, è logicamente connesso, in Hobbes come in Suárez, all’obbligazione normativa naturale.
Natura e trascendenza: una rilettura di Hobbes
Negro Matteo
Primo
2020-01-01
Abstract
Il complesso rapporto di compenetrazione tra natura e trascendenza nella filosofia hobbesiana è oggetto di studi e interpretazioni nient’affatto concordi. Le ragioni risiedono in gran parte nell’oscurità e nella manifesta plurivocità delle tesi più discusse di Hobbes consegnate agli scritti maggiori, ma reperibili in diversa misura in quasi tutta la produzione. In Hobbes come in Suárez, l’ordine naturale è trasceso dalla volontà di trascendere il dominio del mondo e il diritto sulla propria libertà, ma tale volontà prende subito (“immediatamente”) la forma della sottomissione alla legge del sovrano, in conformità all’obbligazione della legge naturale. Tuttavia, la legge naturale (diritto naturale precettivo, per Suárez) fuori dallo stato di natura continua ad avere come suo oggetto il diritto naturale dominativo, adesso incorporato nella persona del sovrano, in funzione del bene comune. L’orizzonte del bene politico, che trascende la forma naturale della comunità umana per innestarsi sull’ordine civile, è logicamente connesso, in Hobbes come in Suárez, all’obbligazione normativa naturale.File | Dimensione | Formato | |
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